Harry Potter e Il Calice di Fuoco: i gemelli Phelps e quell’incidente sul set
I gemelli Phelps ricordano quell'incidente sul set del Calice di Fuoco che ha visto protagonista uno di loro
Harry Potter e il Calice di Fuoco, quarto capitolo della saga, andrà in onda questa sera su Italia 1. A distanza di anni si scoprono nuovi e divertenti retroscena accaduti sul set. Questo è stato possibile grazie alla reunion di Harry Potter in occasione del ventesimo anniversario dall’uscita del primo film della saga. Gli attori che hanno partecipato infatti hanno rivelato qualche curiosità legata all’esperienza che hanno vissuto. Emma Watson e Tom Felton hanno dedicato parole molto dolci l’uno nei confronti dell’altra; Daniel Radcliffe ha rivelato di aver avuto una cotta per una sua co-star. Anche i Gemelli Phelps hanno raccontato un’esilarante retroscena che ha avuto conseguenze inaspettate proprio durante le riprese di Harry Potter e il Calice di Fuoco. Scopriamo di cosa si tratta!
Harry Potter e Il Calice di Fuoco: i Gemelli Phelps e quell’incidente con il regista Mike Newell
Il periodo delle riprese de Harry Potter e Il Calice di Fuoco è ricordato da tutti gli attori come uno dei più divertenti. Complice l’atmosfera creata dal regista, Mike Newell che era particolarmente divertente e pieno di energie, cosa che ha messo i ragazzi a loro agio sul set. I gemelli Phelps hanno raccontato di come uno dei due, Oliver, abbia per errore rotto qualche costola al regista. I due stavano girando la scena in cui Fred e George, dopo essere stati rigettati dal Calice di Fuoco che ha riconosciuto il loro inganno, dovevano azzuffarsi.
La scena però non soddisfaceva Newell che ha spiegato ai due di volere una lotta più sentita e si è gettato a terra a sua volta attaccando Oliver. Il risultato gli ha lasciato delle costole rotte durante una mossa improvvisa tra lui e l’attore. Il regista ricorda l’accaduto con il sorriso sebbene sia stato anche alquanto doloroso. Oliver invece se ne ricorderà sicuramente: rompere delle costole ad un regista non è il modo migliore di lavorare, ma si sa gli incidenti capitano a tutti!