J.K.Rowling: la scrittrice rivela la verità sulla sua assenza durante la reunion di Harry Potter
La scrittrice dei romanzi era stata la grande assente durante la reunion per il ventesimo anniversario
J.K.Rowling ha finalmente rotto il silenzio riguardo alla sua assenza nella reunion di Harry Potter in occasione del ventesimo anniversario dall’uscita nelle sale del primo capitolo della saga. Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts è andato in onda su Now tv il 1 gennaio 2022 e ha visto la maggior parte degli attori e tutti i registi riunirsi per parlare della saga. A parte alcuni attori la grande assente è stata proprio colei che ha creato l’intera saga; si è discusso ampiamente sul perché non fosse presente considerata anche la polemica che ha coinvolto J.K.Rowling in seguito alle sue posizioni nei confronti delle persone transgender. Ora l’autrice ha rivelato la vera ragione della sua assenza. Scopriamola!
Casey Patterson Entertainment, Pulse Films, Warner Bros. Television, Warner Horizon Unscripted Television
J.K. Rowling: “Mi è stato chiesto di partecipare e io ho deciso che non volevo farlo”
Lo scorso 27 agosto J.K.Rowling è stata ospite della trasmissione radiofonica di Graham Northon su Virgin Radio UK. Durante l’intervista i due hanno discusso di molteplici argomenti e il presentatore ha ovviamente chiesto alla scrittrice se poteva rivelare il perché della sua assenza. J.K.Rowling ha risposto dicendo che non è mai stata esclusa dalla produzione che ha realizzato il documentario, smentendo così una delle tante voci che circolavano sul web. La verità era molto più semplice: non voleva essere presente.
“Mi è stato chiesto di partecipare e io ho deciso che non volevo farlo. Ho pensato che fosse più legato ai film che ai libri, e a tutti gli effetti, l’anniversario era proprio sui film. Nessuno ha detto non farlo, mi è stato chiesto di esserci e io ho scelto di non presenziare.“
Come già accennato J.K.Rowling aveva scatenato alcune polemiche sul web a seguito delle sue dichiarazioni riguardo alle donne transgender. La cosa aveva suscitato molto scalpore tanto che alcuni membri della saga, tra cui Daniel Radcliffe e Emma Watson, ma anche Eddie Redmayne – protagonista della saga Animali Fantastici e dove trovarli – si erano schierati apertamente in favore delle donne transgender, prendendo quindi una posizione in netta opposizione a quella della scrittrice. L’autrice ha anche scritto una lettera aperta in cui spiegava la sua posizione negando di essere transfobica.
