Scarlett Johansson: l’attrice sarà la sposa di Frankenstein in Bride

Nuovo progetto per Scarlett Johansson nel film di Sebastian Lelio

Mentre tutti aspettano con impazienza l’uscita di Black Widow posticipata al 2021, The Hollywood Reporter riporta a sorpresa una notizia ufficiale. Scarlett Johansson sarà la sposa di Frankenstein in Bride, film diretto da Sebastian Lelio frutto della partnership che lega A24 e Apple Tv+. Il progetto di un remake del film del 1935 con Boris Karloff La moglie di Frankenstein è in cantiere già da una decina di anni; già da allora si pensava a Scarlett Johansson come protagonista, ma fino ad ora non se ne era più sentito parlare. A firmare la sceneggiatura di Bride saranno Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo. Entrambe sono sceneggiatrici di Orange Is The New Black e si occuperanno anche della sceneggiatura di Wolfman con Ryan Gosling.

Scarlett Johansson nel nuovo film di Sebastian Lelio, Bride

Stando a quanto anticipa The Hollywood Reporter, Bride sarà un thriller sci-fi che mescolerà generi diversi; avremo modo di vedere una versione tutta nuova e originale del film a cui si ispira, La moglie di Frankenstein. Il film racconterà la storia di una donna (Scarlett Johansson) creata appositamente per essere la moglie ideale e che sarà la vera e propria ossessione di un imprenditore. La donna rifiuta il suo creatore e fugge dalla sua esistenza da prigioniera; una volta libera, però, dovrà confrontarsi con un mondo che la vede come un mostro. Nel corso del suo viaggio, la donna troverà se stessa e scoprirà di avere in sé la forza di “ricrearsi” da zero.

In Bride Scarlett Johansson ricoprirà anche il ruolo di produttrice per la sua casa di produzione, la These Pictures. In una dichiarazione rilasciata a The Hollywood Reporter, la Johansson ha sostenuto che sia giunto il momento per la sposa di Frankenstein di uscire dall’ombra. “Lavorando al fianco di Rebecca Angelo e Lauren Schuker Blum” – ha aggiunto – “Sebastian e io siamo estremamente entusiasti di poter emancipare questa classica antieroina e rianimare la sua storia per riflettere i cambiamenti di oggi”.

 

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