No Sudden Move: il trailer del nuovo heist movie di Steven Soderbergh

Il film arriverà direttamente su Hbo Max il 1 luglio

Un trailer regala le prime scene del progetto dal cast stellare di No Sudden Move, nuovo film diretto da Steven Soderbergh in arrivo sul grande schermo in anteprima il 18 giugno a New York. Prima di approdare su HBO MAX l’1 luglio. Gli interpreti del film ambientato negli anni ’50 a Detroit, saranno Don Cheadle, Benicio Del Toro and David Harbour, Ray Liotta, Jon Hamm, Amy Seimetz, Brendan Fraser, Kieran Culkin, Noah Jupe, Craig muMs Grant, Julia Fox, Frankie Shaw e Bill Duke. Di seguito il trailer:

No Sudden Move: il trailer dell’heist movie di Steven Soderbergh

Regista, produttore cinematografico, direttore della fotografia, montatore e sceneggiatore statunitense, Steven Soderbergh è un cineasta quotato e stimato; sempre pronto a conquistare lo spettatore creando dei contesti stupefacenti, i suoi Erin Brockovich e Traffic gli valgono rispettivamente candidatura e vincita dell’Oscar. Premio che va anche a Benicio Del Toro per Miglior attore non protagonista per lo stesso film. L’attore è conosciuto per le sue interpretazioni cariche di cupa intensità. Alto 1,90, è indubbiamente un attore unico nel suo genere con capacità mimetiche tali da fargli interpretare i personaggi più variegati. L’attore ritorna a collaborare con il regista in questo heist movie ambientato in una Detroit del passato. La trama ufficiale di No Sudden Move recita:

Ambientata nella Detroit del 1955, la storia segue un gruppo di piccoli criminali che viene assunto per rubare una tecnologia automobilistica emergente. Quando il loro piano va terribilmente a rotoli, la ricerca di chi li ha assunti – e per quale vero motivo – li costringerà ad immergersi in ogni strato di una città lacerata dalle lotte razziali e in rapido cambiamento.

Il film è stato scritto d Ed Solomon, noto soprattutto per la trilogia di Bill & Ted e Men In Black ed è stato classificato Rated R per “violence, sexual language, references and innuendo e vulgar expressions”.

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