Novità Netflix giugno 2018: da Sense8 a Drive!

Che novità in catalogo troveremo su Netflix a giugno? Scopriamolo in quest'articolo!

Nuove uscite Netflix giugno 2018! Analizziamo le più importanti novità che troveremo presto in catalogo. Giugno sarà un mese ricchissimo in termini di nuovi contenuti da vedere in streaming su Netflix. Tantissimi nuovi show originali, siano essi serie tv o film; tante nuovi licenze acquisite. Spaziando da un genere all’altro, da una nazione all’altra; insomma, ce n’è per tutti i gusti. Ecco allora cosa guardarecosa evitare, e cosa è a vostro rischio e pericolo, tra le novità Netflix giugno 2018.

NOVITÀ NETFLIX GIUGNO 2018: da Sense8 a Drive!

Serie Originali:

8 giugno: Sense8. In verità, come ovviamente saprete, non è effettivamente una “serie”. Si tratta infatti dell’episodio in formato film conclusivo, ordinato dopo le furiose potreste dei fan a seguito dell’infelice cancellazione dello show. Non ci resta che sperare che possa concludere in maniera dignitosa la storia.

https://www.youtube.com/watch?v=9W-DuWYqVaQ

22 giugno: Marvel’s Luke Cage. Come abbiamo detto in occasione dell’uscita del trailer, pare che la seconda stagione di Luke Cage voglia ricucire lo strappo con la prima, intervenendo sui punti più deboli. Ci riuscirà davvero? Resta l’ombra della non eccellente prima stagione.

29 giugno: Glow. Divertente, toccante quando serve, a suo modo unica. Torna la nostra serie preferita sulle lottatrici di wrestling femminile creata da Liz Flahive e Carly Mensch. E se non l’avete ancora fatto, è giunta l’ora di recuperala: ne rimarrete folgorati.

Film Originali:

8 giugno: Alex Strangelove. “Durante l’ultimo anno del liceo, Alex Truelove (Daniel Doheny) ha proprio tutto: ottimi voti, una ragazza (Madeline Weinstein) e un bel gruppo di amici divertenti. Va tutto a gonfie vele fino a quando  conosce Elliott (Antonio Marziale), un ragazzo gay dolce e sicuro di sé che non nasconde di essersi preso subito una cotta per lui… Alex non è più sicuro dei propri sentimenti.”  Un viaggio di scoperta sessuale dal regista Craig Johnson, autore del buon Uniti per sempre. Potrebbe stupirci.

15 giugno: Beirut. Ci sono tanti motivi per dare una possibilità a questo thriller. Innanzitutto è il nuovo film del regista Brad Anderson, stacanovista del mondo seriale ma anche autore di buonissimi film come Transsiberian e L’uomo senza sonno. Di seguito perché la sceneggiatura è curata da Tony Gilroy, che ha firmato robette tipo Rogue One, Michael Clayton e l’intera serie Bourne. Aggiungeteci un cast di buonissimo livello: Rosamund Pike, Jon Hamm, Mark Pellegrino, Dean Norris. Cosa volete di più?

15 giugno: Come far perdere la testa al capo. “Due assistenti oberati di lavoro e sottopagati escogitano un piano per liberarsi dei rispettivi capi cercando di farli mettere insieme.” L’opera prima di Claire Scanlon con protagonisti Zoey Deutch, Lucy Liu, Glen Powell e Taye Diggs non ci entusiasma più di tanto. Qui il trailer, ma attenzione: spoilera praticamente l’intero film.

Film:

1 giugno: carrellata di nuovi film in arrivo. Si va dai refniani, manco a dirlo ottimi, Drive The Neon Demon passando per i discreti I Simpson – Il film e Lord of War, fino ad arrivare ad oscenità come Mona Lisa Smile e Una spia al liceo, assolutamente da evitare.

4 giugno: The Hateful Eight. Cosa? Non l’avete ancora visto? Vi servono motivi per farlo? Stanno tutti nella nostra recensione. Ma se vi annoia, fidatevi: ne vale assolutamente la pena.

netflix giugno 2018

7 giugno: Nemico pubblico. Perché vederlo? Perché non è il miglior film di Michael Mann… Ma è pur sempre un film di Michael Mann.

23 giugno: Una spia e mezzo. Contestualizziamo: stiamo parlando di un film con Dwayne Johnson e il mai così macchietta Kevin Hart come protagonisti. Guardandolo con amici a cervello lobotomizzato potreste gasarvi con qualche scena action… O addirittura potreste trovarvi a ridere a qualche stupida battuta.

24 giugno: Land of Mine – Sotto la sabbia. Tra i war-movie recenti risulta sicuramente tra i più interessanti, crudo e coraggioso come non si vedeva da tempo. Paradossale che a crearlo sia stato lo stesso Martin Zandvliet venuto alla ribalta recentemente in ambiente Netflix per aver diretto il bruttino The Outsider.

25 giugno: Gods of Egypt. Cosa stava passando nella mente di produttori, registi, sceneggiatori e attori che hanno deciso di partecipare a questa immemore immondizia? Da evitare come la peste.

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