Samuel L. Jackson critica gli Oscar: “È una gara di popolarità”

Samuel L. Jackson, che ha ricevuto l’Oscar onorario nell’edizione del 2022, ha criticato la cerimonia e l’Academy in un’intervista pubblicata sul Los Angeles Times. L’attore è una leggenda del cinema internazionale ma, fino ad oggi, non ha mai vinto un Oscar. Su questo però l’attore non sembra avere problemi, soprattutto per quello che la cerimonia è diventata nel corso degli anni.

A suo dire, infatti, gli Oscar hanno perso l’aura mistica di cui godevano un tempo. “C’è stato un momento, in cui eravamo giovani e guardavano la cerimonia e ci chiedevamo cosa mai avremmo potuto dire se saremmo stati premiati: in quel momento c’erano glamour ed eccezionalità. Alcune di queste caratteristiche sono sparite” ha detto Jackson. Con 50 anni di carriera alle spalle, l’attore è stato snobbato dall’Academy molte volte, indimenticabile la famosa nomination per Miglior attore non protagonista in Pulp Fiction, statuetta che venne data quell’anno a Martin Landau per il suo Bela Lugosi in Ed Wood di Tim Burton.

Samuel L. Jackson critica gli Oscar: “Non sto facendo film a caccia di statuette”

All’epoca, quando Martin Landau vinse il premio e io no, mi dissero “Andiamo, Sam. Martin è stato nominato così tante volte. Non preoccuparti, arriverà il tuo momento!”. Come, prego? Non pensavo funzionasse così. Pensavo che bisognasse premiare la recitazione di maggior impatto. Ma è questo che celebriamo, la grande fesseria che accade a Hollywood! Miglior attore, miglior attrice… str*nzate. È una gara di popolarità.

L’attore ha poi proseguito, parlando del tipo di ruoli cinematografici che è più interessato a perseguire e della sua misura di successo. “Non avrei mai permesso agli Oscar di essere misura del mio successo o di fallimento come attore, ha detto. “Il mio parametro di successo è la mia felicità: sono soddisfatto di quello che sto facendo? Non sto facendo film a caccia di statuette. Sai: ‘Se fai questo film, vincerai un Oscar.’ No, grazie. Preferirei essere Nick Fury. O divertirmi a essere Mace Windu con una spada laser in mano”.

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