I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

• Azione
• Commedia
• Crime
• Drammatico
• Fantascienza
• Romantico
• Horror
• Thriller 

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video

Film da vedere su Amazon Prime – Commedia

Susanna! – Howard Hawks (1938)

In questa commedia decisamente vecchiotta ma ancora molto divertente, il protagonista è un paleontologo vicino alla ricostruzione di un brontosauro e che sta per sposare la sua segretaria, una donna che però non lo ama molto. Viene, per una serie di imprevisti, coinvolto nelle vicende di una strana ragazza di nome Susan e del suo leopardo di nome Baby. L’assurdità degli eventi vi terrà incollati allo schermo e vi farà fare molte risate.

Il sorpasso – Dino Risi (1962)

Arriva su Amazon Prime Video uno dei capolavori più alti della Commedia all’Italiana, forse il suo vero e proprio caposaldo, ovvero Il sorpasso di Dino Risi. Attraverso questo lungometraggio iconico si può ritrovare la società italica del dopoguerra, caratterizzata dal boom economico e da una certa spavalderia delle classi borghesi. La trama gira intorno a due giovani personaggi molto diversi, che diventano inaspettatamente amici, e vivono delle situazioni molto caratteristiche. Il finale malinconico è un plus, perché rivela non solo il dolce, ma anche l’amaro della vita.

Il cast è stellare, a partire dal protagonista, interpretato da uno degli attori più famosi e importanti del mondo del cinema italiano, ovvero Vittorio Gassman. Un altro nome di spicco è quello di Catherine Spaak. Gassman è risultato vincitore sia di un David di Donatello che di un Nastro d’Argento per la sua iconica interpretazione. Un cult da non perdere assolutamente. 

Fico d’India – Steno (1980)

Steno, uno storico vignettista, sceneggiatore e regista italiano, gira agli inizi degli anni ’80 questo piccolo gioiello della commedia italiana, che vede nel ruolo di protagonista un Renato Pozzetto in splendida forma. La trama si basa sulle vicende di un sindaco di una piccola città, che in seguito ad un episodio di tentata violenza subisce un infarto, al quale seguono tutta una serie di gag iconiche ed esilaranti. Insieme a Pozzetto, altri due nomi importanti del cast sono Gloria Guida e Diego Abatantuono.

Ad Ovest di Paperino – Alessandro Benvenuti (1982)

Alessandro Benvenuti, uno dei registi italiani più apprezzati e dalla lunga filmografia, con questo lungometraggio inaugura il trio comico chiamato Giancattivi, che vede recitare insieme lo stesso regista, qui anche attore, Athina Cenci e Francesco Nuti, scomparso nel 2023. Il film, ambientato a Firenze, esprime su schermo una comicità piena di sketch dal sapore italiano, e racconta una giornata particolarmente casuale, densa di eventi surreali. Benvenuti, grazie a questo film, ottenne il Nastro d’argento come Miglior regista esordiente.

Pappa e ciccia – Neri Parenti (1983) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Neri Parenti, storico regista e produttore cinematografico italiano, gira questa commedia che vede come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio. Orami diventato un classico della commedia all’italiana, è diviso in due episodi, e racconta la storia di due italiani all’estero: un imbianchino che si presenta come un miliardario, emigrato in Svizzera, e un impiegato che, in vacanza in Kenya, subisce una serie infinita di eventi disagevoli. Il cast vede la presenza di Milly Carlucci, nota conduttrice italiana, che interpreta due personaggi diversi.

Re per una notte – Martin Scorsese (1983)

Ultimamente il film Joker ha raccolto molti consensi sia dalla critica (vincendo il Leone D’oro a Venezia) sia dal pubblico (il film ha ricevuto il miliardo di dollari al botteghino) e il regista Todd Phillips ha tante volte affermato che il modello di riferimento della pellicola è stato Martin Scorsese, in particolare Taxi Driver e anche Re per una notte. Re per una notte è un film del 1983, diretto da Martin Scorsese, che ha come protagonista Robert De Niro che interpreta il personaggio di Rupert Pupkin, un uomo di mezza età che cerca di sfondare nel mondo della stand up comedy. Il film ritrae un personaggio in cerca di fama, di riconoscimento sociale e di identità, scontrandosi con un mondo difficile e molto spesso ingiusto.

Un po’ come Arthur Fleck , Robert Pupkin non è capito dalla sua società, ne dal punto di vista personale ne dal punto di vista della sua carriera. Questo porterà il personaggio a eseguire azioni pericolose che complicheranno le vicende del film. Il film è stato un fiasco al botteghino all’uscita, infatti costrinse il regista americano a ricorrere ad una produzione indipendente per il film successivo Fuori Orario; poi col tempo fu acclamato come cult della coppia Scorsese-De Niro.

Forrest Gump – Robert Zemeckis (1994)

Forrest Gump è un giovane uomo semplice, ingenuo e innocente nato e cresciuto in un piccolo paese dell’Alabama. Nel corso della sua vita ha vissuto ogni genere di avventura, che scopriamo tramite i suoi stessi racconti. Ha conosciuto Elvis Presley, John Fitzgerald Kennedy e John Lennon, è stato una stella del football e ha partecipato alla guerra in Vietnam. Ha un grande amore, Jenny, che però teme di poter minare la purezza di Forrest. Ed è proprio per lei che Forrest intraprende una lunghissima corsa, che dura tre anni e che lo fa diventare un esempio per tutti.

Robert Zemeckis dirige un film tra i più popolari del cinema americano, che ha avuto ed ha tuttora un grande impatto sulla cultura popolare. A partire proprio dalla celebre scena della corsa, ispirata a una storia vera. Forrest è un uomo semplice e di buon cuore che fa la storia senza nemmeno rendersene conto, mantenendo intatta la sua purezza d’animo. Straordinaria la prova di Tom Hanks ed efficacissimi gli effetti speciali al servizio di un film che non ci si stanca mai di rivedere. Nel 1995 si aggiudica 6 premi Oscar: film, regia, miglior attore protagonista, montaggio, sceneggiatura ed effetti speciali. Tra i film Amazon Prime Video, Forrest Gump è di quelli che non passano mai di moda.

Harry a pezzi – Woody Allen (1997)

Deconstructing Harry è il titolo originale di questa pellicola di Woody Allen che riceve una nomination per la Migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards. La pellicola ruota attorno ad uno scrittore, Harry Block, come spesso accade nei suoi film interpretato da Allen stesso in quanto protagonista. Block, in piena crisi creativa, fa di tutto per sbloccarsi, compreso un lungo viaggio che gli farà vedere la vita in un modo totalmente diverso. Tra il cast spiccano i nomi di Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, Stanley Tucci, Paul Giamatti e di una esordiente Jennifer Garner. Tra eventi reali e frutto di fantasia, questa pellicola è un must see assoluto!

Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam (1998)

Per la regia di Terry Gilliam, Paura e delirio a Las Vegas racconta il delirante e allucinato viaggio di due compari (Johnny Depp e Benicio Del Toro) a Las Vegas. La loro percezione viene continuamente alterata dalle droghe. Uno dei due dovrebbe fare un servizio su una corsa automobilistica nel deserto, ma ben presto diventa una scusa per provare ogni tipo di sostanza psicotropa. Il viaggio è allucinante e rende i due protagonisti buffi, vulnerabili e ridicoli. Terry Gilliam utilizza il suo talento visionario per rendere la potenza delle allucinazioni. Film Amazon Prime Video da vedere e rivedere.

The Truman Show – Peter Weir (1998) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

La vita di Truman è, fin dalla sua nascita, una grande bugia. Di fatto vive, senza saperlo, in uno studio televisivo con telecamere nascoste ovunque e tutte le persone che lo circondano sono attori. Attori dello show più popolare al mondo: il Truman Show. Dal canto suo, Truman è convinto di condurre una vita assolutamente ordinaria. Come reagirà quando verrà a scoprire tutta la verità?

Nella commedia fantascientifica diretta da Peter Weir, Jim Carrey si trova al confronto con un ruolo per lui, fino a quel momento, inedito. Confronto che supera brillantemente, regalando una delle performance migliori della sua carriera. Film disponibile su Amazon Prime Video divertente, brillante, filosofico e commovente, che non stanca mai e invecchia benissimo.

Il Grande Lebowski – Fratelli Coen (1998)

Se quello che state cercando è una commedia con tinte crime o black, Il grande Lebowski è il film che fa al caso vostro. Uscito nel 1998, è considerato uno dei migliori film diretti dai fratelli Coen. Il film vanta un cast eccezionale: Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro, John Goodman e David Huddleston. La trama è molto semplice: un gruppo di amici rischia di immergersi in delle questioni un po’ troppo grosse per loro, ma potrebbe essere l’occasione per cambiare vita e avere successo.

Il protagonista è quello che tutti chiamano il Drugo, che diventerà così famoso e icona da creare una vera e propria corrente filosofica chiamata il Dudeismo. Per ottenere il nirvana professato da Jeff Bridges non deve mancare un divano, ciabatte e vestaglia, un white russian e tanto tanto relax. Un look e un mood del genere è il top per affrontare la visione di questo cult.

Accordi e disaccordi – Woody Allen (1999)

Tra le numerosissime pellicole girate dal maestro del cinema Woody Allen, una tra le più particolari è senz’altro Accordi e disaccordi, che come spesso accade nel caso dei film del regista statunitense, è un intelligente gioco di parole. Il film è strutturato come un documentario, ma in realtà la trama è inventata, e ruota attorno al mondo del jazz negli anni ’30.

Proprio come Zelig, altra opera di Allen, si tratta di un falso documentario, genere difficile da affrontare ma molto intrigante. Il protagonista è un giovane Sean Penn, accompagnato da una Uma Thurman in splendida forma. Woody Allen, invece, compare nel ruolo di sé stesso. Il film ottenne due candidature agli Oscar, per il Migliore attore protagonista e la Migliore attrice non protagonista, in questo caso Samantha Morton.

Essere John Malkovich – Spike Jonze (1999)

Film surreale, metacinematografico, malinconico, grottesco e fantascientifico, Essere John Malkovich vede l’incontro tra la regia di Spike Jonze (Her) e la sceneggiatura di Charlie Kaufmann (Se mi lasci ti cancello). Un burattinaio di scarso successo (John Cusak) scopre casualmente un tunnel che può portarlo per 15 minuti nella mente dell’attore John Malkovich, impossessandosi anche del suo corpo. Presto questo tunnel metafisico diventa una risorsa per numerose persone in cerca di una ribalta e di un mezzo per cercare di impersonare qualcun altro ed avere successo nella vita.

Pellicola dalla trama a dir poco complessa e straniante, ha delle sequenze assurde e visivamente spiazzanti, conturbanti e memorabili. Attraverso un racconto paradossale ironico nella sua drammaticità, si racconta lo sdoppiamento dell’identità. Vivamente consigliato a chi abbia voglia di vedere qualcosa che vada decisamente contro gli schemi convenzionali.

Tortilla Soup – Maria Ripoll (2001)

Remake di Mangiare bere uomo donna di Ang Lee, Tortilla Soup, film Amazon Prime per la regia di Maria Ripoll, racconta la vicenda di una famiglia, il cui padre è un famoso chef che però, da quando sua moglie è morta, non sente più nessun sapore. Il cibo sarà quindi al centro di questa narrazione famigliare, che nel complesso scalda molto il cuore e fa sorridere. Si tratta di uno di quei film da “presa a bene”, con poca trama ma con delle belle sensazioni.

Prova a prendermi – Steven Spielberg (2002)

Per la regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi è un film tratto da una storia vera che racconta le vicende dell’esuberante Frank Abagnale Jr. (Leonardo DiCaprio), un brillante e istrionico truffatore in grado di sfuggire alle indagini dell’agente FBI Carl Hanratty (Tom Hanks). Una commedia brillante che diverte per l’estro del truffatore protagonista, un maestro dei travestimenti e delle falsificazioni.

Terapia d’urto – Peter Segal (2003)

Peter Segal dirige questa commedia divertente ma al contempo malinconica, che porta gli spettatori e le spettatrici a riflettere. Un uomo, dopo aver discusso con una hostess durante un volo, viene obbligato ad andare da un terapista, inizialmente ponendo resistenza. Tuttavia, quello che sembra essere un incubo, si rivela essere l’inizio di un percorso non solo terapeutico, ma anche di vita. Jack Nicholson e Adam Sandler dividono la scena con Marisa Tomei, John Turturro, Luis Guzmán, Woody Harrelson e John C. Reilly. La colonna sonora del film comprende brani storici come Heart of Glass di Blondie, How Deep is Your Love dei Bee Gees e Black Magic Woman di Santana.

L’alba dei morti dementi – Edgar Wright (2004)

Shaun vive nella periferia di Londra e lavora come dipendente in un negozio di elettrodomestici. Vive con du coinquilini, l’irreprensibile Pete e il fannullone Ed, con cui Shaun è amico da una vita. Passa le serate nel suo pub preferito, il Winchester, e la sua relazione con la fidanzata Liz non va proprio a gonfie vele. Quando in città si diffonde una strana epidemia che trasforma le persone in zombie Shaun capisce che è il caso di rimboccarsi le maniche e lottare per la sopravvivenza.

Primo film della cosiddetta Trilogia del Cornetto, L’alba dei morti dementi è un film che consigliamo di non lasciarsi sfuggire su Amazon Prime. Commedia horror divertentissima e sanguinolenta che propone una parodia del genere zombie in salsa british. Azione e gag comiche irresistibili si mescolano a qualche momento commovente e citazioni al cinema di Romero, esplicitamente chiamato in causa fin dal titolo. Simon Peg e Nick Frost sono gli attori protagonisti nel ruolo di Shaun e Ed; li rivedremo insieme anche nei capitoli successivi della trilogia di Wright.

Mean Girls – Mark Waters (2004)

Cady Heron è una sedicenne appena rientrata a Evanston dopo aver trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori. A scuola è il classico pesce fuor d’acqua e fa amicizia con altri outsiders come lei, come Janis e Damian. Viene presto notata da Regina George, la ragazza più popolare della scuola, e dal suo gruppetto di amiche. La nuova amicizia trasforma Cady, mettendo in crisi ogni certezza.

Commedia divertente, ben scritta, gradevole e spensierata, con trovate intelligenti e credibili. Mean Girls è una teen comedy di stampo certamente classico, ma garbata e in grado di dipingere un quadro al vetriolo dell’ambiente delle high school americane. Nel cast Lindsay Lohan, Rachel MacAdams, Amanda Seyfried e Tina Fey.

Hot Fuzz – Edgar Wright (2007)

Nel 2007 uscì a cinema il secondo film della trilogia di Edgar Wright, chiamata la trilogia del cornetto. Oltre a Hot Fuzz, la trilogia contiene L’alba dei morti dementi e La fine del mondo. Il film, diretto da Edgar Wright, è interpretato da Simon Pegg (accreditato anche come sceneggiatore e produttore) e Nick Frost. La trama narra le vicende di Nicholas, un poliziotto di Londra, che viene trasferito in una piccola cittadina che contiene diversi segreti.

Il film intelligentemente frutta e cita film del passato, soprattutto del genere d’azione, un po’ come aveva fatto L’alba dei morti dementi con il genere horror, citando fin dal titolo film come L’alba dei morti viventi di George Romero. Il film risulta essere un ottimo mix tra azione e comicità, intrattiene e diverte allo stesso tempo. Se state cercando una commedia intelligente, di stampo inglese e a tratti con black humor, con Hot Fuzz siete in ottime mani!

Ufficialmente bionde – Steve Holland (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Legally Blondes è il titolo originale di questa commedia diretta da Steve Holland, lo spin-off de La rivincita delle bionde, commedia divenuta ormai iconica nel panorama cinematografico internazionale. La trama ruota attorno alla storia di Annie e Izzy Woods, due sorelle ossessionate dal colore rosa, che vengono accusate di diverse malefatte all’interno della loro scuola. Tuttavia, un’ulteriore complicazione arriva da una loro compagna di classe, che farà di tutto per rovinare la loro reputazione. Camilla e Rebecca Rosso sono le protagoniste, ma il cast è molto ricco. Un film imperdibile per gli amanti del genere!

Type A Films, Marc Platt Productions, Brookwell McNamara Entertainment

Easy Girl – Will Gluck (2011)

In questa divertentissima commedia, Emma Stone interpreta Olive, una ragazza casa e chiesa, ma alla quale, per una serie di eventi assurdi, viene data l’etichetta di essere una ragazza facile. Olive decide di seguire dicerie, andando anche in giro con una “A” rossa stampata sui vestiti, ispirandosi al romanzo La Lettera Scarlatta. Si tratta di una delle tipiche commedie del decennio scorso, molto divertenti e con protagoniste femminili al centro di eventi assurdi. Assolutamente imperdibile tra i film Amazon Prime da vedere.

7 psicopatici – Martin McDonagh (2012)

Scritta e diretta da Martin McDonagh, questa commedia d’azione è ormai diventata un piccolo cult per gli amanti del genere. Uno sceneggiatore in crisi, Marty (Colin Farrell) è alla ricerca di ispirazione per completare il suo film, intitolato 7 psicopatici. Ad aiutarlo saranno alcuni personaggi molto particolari, sparsi tra estranei e conoscenti. Questa commedia, per i fan troppo sottovalutata, è in realtà un piccolo cult del genere, come conferma il ricco cast che include anche Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson e Tom Waits.

Sole a catinelle – Gennaro Nunziante (2013)

Probabilmente il film più divertente di quelli con Checco Zalone. In questo film, il suo personaggio accompagnerà il figlio in una vacanza all’apparenza disastrosa, ma durante la quale inizieranno ad avvenire una serie di eventi assolutamente al limite dell’assurdo e decisamente esilaranti.

Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) – Alejandro Gonzalez Inarritu (2014)

Riggan Thomson, interpretato da un superlativo Michael Keaton, è un attore in decadimento che tutti associano da anni al ruolo del supereroe Birdman che aveva interpretato anni prima, nonostante i tentativi del diretto interessato di staccarsi definitivamente da quello stesso ruolo. Una storia tutto sommato canonica ma arricchita da diverse bizzarrie e soprattutto da una regia maestosa, con uno dei piani sequenza più iconici della storia del cinema.

Smetto quando voglio – Sydney Sibilia (2014)

Tra i migliori film da Vedere su Amazon Prime Video c’è anche una commedia tutta italiana. Pietro, un ricercatore, si ritrova in una situazione lavorativa di stallo. Decide quindi di sfruttare le sue conoscenze scientifiche per creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute. Così, mette insieme una squadra di ex ricercatori in crisi per dar vita al suo piano.

Commedia molto divertente che sviluppa la sua storia da uno spunto tanto semplice quanto originale. Smetto quando voglio non perde ritmo dall’inizio alla fine con battute efficacissime e una scrittura fresca e ironica. Interessante la critica sociale e la riflessione sul precariato in Italia portata avanti in chiave comica. Seguono due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.

Lady Bird – Greta Gerwig (2017)

Christine – una ragazza dal carattere difficile con padre disoccupato e madre infermiera – rifiuta il suo nome e decide di farsi chiamare Lady Bird. Il nome non è l’unica cosa che la giovane rifiuta: si sente prigioniera a Sacramento, dove vive, e sogna New York. Frequenta una scuola cattolica e ha amicizie poco soddisfacenti e stimolanti; il suo desiderio è quello di partecipare alla vita sociale e culturale sfavillante della East Coast, ma il percorso per raggiungere i suoi obiettivi è decisamente tortuoso e complicato.

Racconto di formazione scritto e diretto da Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf e Timothée Chamelet che esplora tutti i passaggi del coming of age. Lady Bird – film disponibile su Amazon Prime che vi consigliamo di recuperare – ha ottenuto tre candidature agli Oscar e vinto due Golden Globe. Perfetta la talentuosa Saoirse Ronan in una pellicola che pesca nel passato e nelle origini della regista, cresciuta anche lei in un paese di provincia. Opera che trascende i generi classici e mescola, con uno stile schietto e senza inutile retorica, episodi divertenti e momenti più drammatici.

Borat 2 – Jason Woliner (2020)

Dopo il primo film, diventato un vero e proprio cult, del 2006 arriva su Amazon Prime Video il folle sequel diretto da Jason Woliner con protagonista Sacha Baron Cohen: Borat – Consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan. Le riprese di Borat 2 prendono avvia in maniera strategica durante il lockdown a seguito della pandemia da Covid-19; altrettanto strategica la distribuzione su Prime Video poco prima delle elezioni presidenziali statunitensi.

Dopo le disastrose vicende del primo film, Borat diventa protagonista di una missione speciale per conto del governo kazako. Quest’ultimo ha deciso, dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, di instaurare buoni rapporti con gli Stati Uniti. Il governo decide così di inviare un dono al vicepresidente Pence dal momento che Trump è inavvicinabile. E proprio a Borat toccherà l’onore di consegnare il regalo. Ma i guai e le sorprese si presentano presto all’orizzonte…

Palm Springs – Max Barbakow (2020)

Durante il matrimonio di due amici della sua ragazza, Nyles conosce Sarah, la sorella della sposa. I due si piacciono subito e cercano un po’ di privacy in un luogo appartato. All’improvviso Nyles subisce un’aggressione e sparisce all’interno di una grotta. Sarah decide di seguirlo ed entrambi si risvegliano insieme la mattina del 9 novembre. Da quel momento in poi Nyles e Sarah rimangono intrappolati in un loop temporale che li costringe a rivivere continuamente la stessa giornata. Ma presto Sarah viene a scoprire che Nyles convive con questa condizione già da tempo e pian piano i due imparano a conoscersi. 

Se l’espediente e le premesse non sono certo particolarmente originali, Palm Springs è in realtà una commedia fresca, originale e sorprendente. L’ultima fatica di Max Barbakow arriva nel catalogo Prime Video ed è senza dubbio un film da vedere. Presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma, ha visto brevemente la luce in sala prima della chiusura dei cinema imposta dalla pandemia. Nel corso dei 90 minuti di questa commedia si ride tanto, ma via via si sviluppano sotto gli occhi dello spettatore vari e interessanti spunti di riflessione più seri su tematiche decisamente contemporanee. Nel cast, Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons e Peter Gallagher.

La mappa delle piccole cose perfette – Ian Samuels (2021)

Due adolescenti vengono misteriosamente intrappolati in un loop temporale, da cui lui vuole uscire, mentre lei, per motivi misteriosi, vuole rimanere. Mentre i due si conoscono e rendono anche lo spettatore a conoscenza delle loro storie, decidono che, per rendere la loro vita nel loop più interessante, di mappare tutte le cose perfette che trovano al suo interno. Un prodotto leggero che sa essere divertente, ma anche molto tenero e commovente.

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una commedia adorabile, profonda e sfaccettata, che procede a passo di corsa, proprio come le vite dei due protagonisti, in continua evoluzione. Alana e Gary sono due giovani pieni di sogni e speranze e sono loro i personaggi (indimenticabili) attorno ai quali PTA costruisce la storia e le storie che compongono questo autentico gioiello. Un cast perfetto (Alana Haim e Cooper Hoffman hanno un’alchimia palpabile) al servizio di quello che è sicuramente il film più ottimista di PTA. Licorice Pizza è uno di quei film che si vorrebbe non finisse mai, assolutamente da vedere su Amazon Prime Video.

The tender bar – George Clooney (2021)

R. Moehringer, otto anni, è cresciuto a Long Island da solo con la madre Dorothy. Mentre cerca suo padre stringe un forte legame con i proprietari di una bar locale. Questi ultimi diventano per lui delle vere e proprie figure paterne. Un viaggio emozionante alla scoperta di sé con protagonista Ben Affleck.

Palma un amore di cane – Aleksandr Domogarov, Jr (2021)

Aleksandr Domogarov, Jr. è il regista di questa incredibile storia vera trasportata su schermo, che vede protagonista un cane di nome Palma. Questo splendido esemplare di pastore tedesco, dopo la partenza del suo padrone per questioni lavorative, decide di nascondersi all’interno dell’aeroporto, aspettando pazientemente l’arrivo dell’essere umano che ama di più al mondo. Ma la protagonista di questo lungometraggio è anche Kolya, una bambina che come Palma vive all’interno dell’aeroporto, e tra le due nascerà una splendida amicizia.

I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo (2023)

Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo dirigono questa commedia che fa in realtà parte di un dittico, che comprende anche I peggiori giorni. Le pellicole hanno l’intento di raccontare le ipocrisie e i convenevoli che si celano dietro le feste, in particolare Natale, Capodanno e San Valentino. Il cast corale vede grandi nomi del cinema italiano, come Anna Foglietta, Max Tortora, Luca Argentero, Paolo Calabresi, Claudia Gerini e i due registi, che recitano oltre ad essere impegnati nel loro ruolo di registi.

Film da vedere su Amazon Prime – Crime

Lo straniero – Orson Welles (1946)

Uno dei film imperdibili di Amazon Prime è sicuramente Lo Straniero, del 1946. Il regista di questa pellicola è Orson Welles, ovvero uno dei registi più importanti della storia del cinema. Autore di opere come Quarto Potere,La signora di Shangai o L’infernale Quinlan, questa volta porta sullo schermo un film drammatico, che unisce il thriller e il noir. La trama è molto semplice: un investigatore della Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra viaggia per Il Connecticut per ricercare uno dei più efferati capi dei campi di sterminio nazisti, Franz Kindler.

Nel cast troviamo Robert G. Robinson nei panni dell’investigatore e lo stesso Orson Welles ad interpretare il famigerato nazista. Grazie Amazon Prime abbiamo l’occasione di guardare un film di uno degli autori maestri del cinema, nel quale ogni inquadratura è studiata, ogni interpretazione o musica è perfetta. Il consiglio è quindi di non perdersi un cult come questo.

Il padrino – Francis Ford Coppola (1972)

Nella lista dei migliori film su Amazon Prime non poteva mancare quello che è un caposaldo del cinema moderno e pilastro del nuovo cinema americano . Il film è Il Padrino, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972. Tra i nomi più importanti del cast troviamo  Marlon Brando, Al Pacino, James Caan e Robert Duvall. Il film ebbe un impatto culturale immenso, infatti fu apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Il film incassò 135 milioni di dollari, superando il record del kolossal Via col vento.

La pellicola fece tornare in voga la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a riportare in auge la carriera di  Marlon Brando, consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan. Per interpretare il ruolo del capo famiglia Don Corleone, Marlon Brando dovette tenere in bocca delle protesi che aumentavano particolarmente il volume della sua mascella. Oltre al capolavoro del 1972, trovate anche i due sequel, diretti dallo stesso Francis Ford Coppola.

Il Cattivo Tenente – Abel Ferrara (1992)

Abel Ferrara è un regista americano famoso soprattutto per il suoi film noir e neo noir. Come il collega Martin Scorsese, che ama molto, i suoi personaggi sono spesso tormenti e solitamente vestono i panni di gangster, drogati o alcolizzati. Ruolo centrale lo ha anche la religione, che spesso dei film di Ferrera viene citata con peccati e speranze di redenzione. Altra protagonista è New York, come nel caso del film che andiamo a trattare oggi.

Il cattivo tenente è un film del 1992 interpretato magistralmente da Harvey Keitel. Il suo personaggio è un tenente del tutto anormale. Agente corrotto, è spesso dedito ad attività illegali e al consumo di droga e alcol, passando per prostituzione e mafia. Tutto questo cambia però quando una suona viene violentata da due ragazzi in chiesa. Sarà il buon pretesto per la redenzione del personaggio. Se è un noir con un personaggio forte e una trama fatta di colpi di scena, questo è il film che fa per voi.

American Psycho – Mary Harron (2000)

Mary Harron dirige questa iconica pellicola che ha reso celebre in tutto il mondo Christian Bale, uno degli attori più amati di sempre. Tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, racconta la storia di Patrick Bateman, che all’apparenza sembra un normale impiegato, ma che in realtà si trasforma in uno spietato assassino, che si diverte a commettere i crimini più feroci sulle sue vittime ignare. Il ricco cast comprende, oltre a Bale, anche Willem Dafoe, Jared Leto, Justin Theroux e Reese Witherspoon. Anche la colonna sonora è memorabile, perché comprende brani di David Bowie, The Cure, New Order, Genesis e Simply Red.

Il Profeta – Jacques Audiard (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Per la regia di Jacques Audiard, Il Profeta, premiato ai Cesar, è un film potente. Racconta la prigionia del giovane Beur Malik (Tahar Rahim), che deve scontare sei anni di carcere per un tentativo di rapina. Il carcere lo trasforma completamente. Entrato in contatto con la la mafia corsa deve infatti lottare per sopravvivere.

Da fragile vittima si trasforma in spietato carnefice. Ottima crime story da vedere su Amazon Prime Video ambientata all’interno di un carcere: cruda, reale, senza sconti. Aberrante storia di presa di potere criminale. Uno dei migliori film del regista impreziosito dalle ottime performance degli interpreti.

L’arte della truffa – Matt Aselton (2019)

Theo James, star di Divergent, e Emily Ratajkowski, attrice e modella – due volti molto amati dai più giovani – sono i protagonisti di questo crime contemporaneo, che ruota attorno a due ladri professionisti, Elyse e Ivan, i quali cercano di smettere di rubare. Non riuscendoci, elaborano un piano perfetto, ovvero una truffa da architettare insieme, che dovrebbe essere l’ultimo inganno della loro vita. Il cast include anche Fred Melamed, Ebon Moss-Bachrach e Keith Powell.

My son – Christian Carion (2021)

Nella nostra selezione di film Amazon Prime da vedere c’è anche My son di Christian Carion. Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie: il figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto diventa chiaro che il bambino è stato rapito. Al protagonista maschile, interpretato da James McAvoy, non è stata fornita alcuna sceneggiatura e nessun dialogo. In questo modo l’attore ha totalmente improvvisato la sua parte. Un crime al cardiopalma, pieno di colpi di scena. Una corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso.

I migliori film da vedere su Amazon Prime Video – Drammatici

Quarto Potere – Orson Welles (1941)

Non può mancare nella lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video quello che è considerato da molti la miglior pellicola di sempre, Quarto Potere (Citizen Kane), primo lungometraggio del regista americano Orson Welles. Girato all’età di soli venticinque anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell’industria del legno e dell’editoria William Randolph Hearst. Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu, nella versione italiana Candalù), dove muore abbandonato da tutti.

Welles, servendosi di una sequenza di flashback (sei, compreso il cinegiornale), mostra i frammenti della vita del magnate, quasi fossero i pezzi di un gigantesco puzzle (rompicapo che metaforicamente appare più volte nel film). Allo spettatore è lasciato il compito di ricomporre – in tutta la sua complessità – la personalità di Charles Foster Kane. Un capolavoro unico ed irrepetibile capace di rivoluzionare la storia del cinema per contenuti e tecnica. Dirà il regista francese Francoise Truffaut:

Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.

L’orgoglio degli Amberson – Orson Welles (1942)

Alla sua seconda esperienza da regista dopo il meraviglioso Quarto Potere, Orson Welles racconta appunto della famiglia Amberson, famiglia ricca e benestante, di cui si racconta dell’ascesa e della caduta proprio alla vigilia dell’industrializzazione americana. Una classica storia di famiglia importante non sempre al passo coi tempi che cambiano velocemente, soprattutto all’inizio dell’industrializzazione, ma con degli interessanti spunti di riflessione.

La ciociara – Vittorio De Sica (1960)

Roma, 1943. Cesira è una vedova che insieme alla figlia Rosetta decide di lasciare la città per cercare rifugio dai bombardamenti. Arriva a San’Eufemia fra mille difficoltà e lì conosce e si innamora di Michele, un intellettuale antifascista. Michele viene catturato da alcuni soldati tedeschi per fare loro da guida nel territorio montano e quando arrivano gli Alleati, Cesira decide di rientrare a Roma con la figlia. Durante il viaggio subiscono un assalto e un’atroce aggressione da parte di un gruppo di soldati dell’esercito francese. I traumi subiti legano ancor di più madre e figlia, soprattutto quando apprendono della tragica sorte di Michele. 

Vittorio De Sica dirige e adatta insieme a Cesare Zavattini il romanzo La ciociara di Alberto Moravia. Il film racconta in maniera cruda e veritiera la piaga delle violenze perpetrate dalle truppe alleate sui civili. Sophia Loren per la sua grande prova in un ruolo così tragico e impegnativo riceve nel 1962 il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Nel cast anche Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Carlo Ninchi e Andrea Checchi.

La Notte – Michelangelo Antonioni (1961)

Settimo lungometraggio del regista italiano Michelangelo Antonioni, La notte è il capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità diretta dal regista, comprendente oltre al film citato anche L’Eclissi e L’avventura. Girato nel 1961, il film ha come protagonisti Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau e vanta la collaborazione di Tonino Guerra alla sceneggiatura. Il film fu un importante tappa per il cinema italiano, pieno di innovazioni di temi e linguaggio. La pellicola è stata elogiata anche da intellettuali dell’epoca come Alberto Moravia e Pierpaolo Pasolini, che lo paragonava proprio all’opera di Moravia chiamata La Noia.

Il film tratta il tema della crisi di coppia e come la affrontano i protagonisti. Giovanni è uno scrittore di successo, Lidia è sua moglie, annoiata dal rapporto di coppia. Il loro rapporto è al centro del racconto, che inizialmente doveva accompagnare in tutto sette coppie in crisi. Alla fine Antonioni cambiò drasticamente la sceneggiatura adattandola solo per la coppia principale del film. La notte fu una potente influenza per molto dei registi a venire, tra i quali Jean Luc Godard, Wim Wenders, Wong Kar-wai. Stanley Kubrick ha dichiarato che La notte è uno dei suoi film preferiti.

Tristana – Luis Bunuel (1970)

Amazon Prime Video ci dà l’opportunità di vedere un film di uno dei maestri del cinema spagnolo degli anni 70 ovvero Luis Bunuel. Regista controverso, onirico e surreale, ha spesso messo in discussione molti dei tabù occidentali. Anticlericale, contro il consumismo e la borghesia, Bunuel porta sullo schermo molto spesso storie tormentate e rivoluzionarie, che mettono a disagio lo spettatore con scene molto spesso crude.

In questo caso, Tristana tratta la storia di una ragazza che, alla morte della madre, viene data in affidamento ad un guardiano borghese. Verrà fuori il lato marcio e sessuale del padrone e dei suoi colleghi, mostrando quanta ipocrisia c’è nel mondo e nel modo di pensare dei benpensanti. Questo è uno di quei film da guardare soprattutto per il valore sociale e controverso che ha, e poi vedere un film di Bunuel in più è sicuramente una cosa positiva da fare per chiunque.

Missouri – Arthur Penn (1976)

Questo western dai contorni drammatici, diretto da Arthur Penn, è diventato un piccolo cult del genere, e vede come protagonisti Marlon Brando e Jack Nicholson. Infatti, si tratta di uno dei primi western moderni, che non vedono la contrapposizione tra eroi e villain, ma in cui tutti i personaggi esprimono una buona dose di cinismo e crudeltà. Ambientato nel 1870, i protagonisti sono un allevatore del Montana e un cacciatore di taglie, i cui destini si intrecciano inevitabilmente. Assolutamente da non perdere.

Maurice – James Ivory (1987)

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, Maurice si ambienta nei primi anni del 900. Qui, Maurice Hall (James Ilby), giovane studente universitario, si innamora del compagno di studi Clive Durham (Hugh Grant). I due vivranno un complicato rapporto amoroso, inizialmente anche privo di qualsiasi contatto fisico. Il film si svolge in Inghilterra, dove all’epoca l’omosessualità era illegale, rendendo questo rapporto incredibilmente complicato. Si tratta quindi di una storia di repressioni, di amori proibiti assolutamente da vedere.

Scent of a Woman – Profumo di donna – Martin Brest (1992)

All’inizio degli anni Novanta il regista Martin Brest ha deciso di girare il remake del film Profumo di donna, diretto dal maestro del cinema nostrano Dino Risi, a sua volta ispirato dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino. La trama ruota attorno ad un giovane studente una costosa scuola privata del New England che, per potersi pagare gli studi, fa un lavoro part time molto particolare. Infatti, diventa l’assistente personale di un ex colonnello ormai in pensione, scorbutico e molto esigente.

Il cast stellare vede nel ruolo di protagonista un Al Pacino in splendida forma, risultato vincitore dell’Oscar come Migliore attore protagonista. Inoltre, la pellicola ha ricevuto una nomination come Miglior film, Migliore regia e Migliore sceneggiatura non originale. Altri membri del cast importanti sono Chris O’Donnell e Philip Seymour Hoffman.

Fuoco cammina con me – David Lynch (1992)

Per gli amanti di David Lynch, Amazon Prime fa un piccolo regalo. Infatti, sulla piattaforma streaming potremo trovare il film prequel della serie tv anni 90 Twin Peaks, ideata e scritta dallo stesso regista. Per quanto la visione delle due stagioni televisive sia consigliata prima di vedere questo film, Fuoco cammina con me può essere visto anche singolarmente. Troveremo le solite atmosfere lynchane, una cittadina misteriosa, un delitto e dei segreti. Laura Palmer è in pericolo, il questo film lo si avverte più che mai e se nella serie tv si andava ad approfondire le conseguenze della sua morte, in questo film possiamo analizzare le ultime ore prima della sua dipartita.

Il film fu presentato al festival di Cannes nel 1992 ma fu fischiato dal pubblico e trattato male anche dalla critica. A distanza di anni, molti hanno rivalutato la pellicola. Se si fa attenzione, il film rivela tante caratteristiche del cinema di Lynch e per gli appassionati della serie tv Twin Peaks non può che essere una gioia avere dell’altro materiale da esplorare.

Philadelphia – Jonathan Demme (1993) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Preoccupato che la notizia possa compromettere la sua carriera, l’avvocato Andrew Beckett nasconde la sua omosessualità e la positività all’HIV ai membri dello studio legale dove lavora. Un collega di Beckett, insospettito dalle lesioni rivelatrici sul volto dell’uomo, scopre il suo segreto e lo rivela a tutti. Licenziato, Beckett sporge immediatamente denuncia per discriminazione avvalendosi dell’unico avvocato disposto ad aiutarlo, Joe Miller.

Philadelphia è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video senza esitazione; un film straordinario con al centro una tematica complessa e delicatissima. Per la sua straordinaria interpretazione nel ruolo di Andrew Beckett Tom Hanks vince nel 1994 il premio Oscar come miglior attore protagonista. Un secondo Oscar arriva per la miglior canzone, Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Intensa e vicina alla perfezione anche la prova di Denzel Washington nelle vesti di Joe Miller.

L’odio – Mathieu Kassowitz (1995)

Una giornata in una delle tante banlieue parigine. Un giorno uguale a molti altri per l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, se non fosse che un loro amico, Abdel, è stato pestato dalla polizia in seguito agli scontri della notte precedente e adesso è in ospedale…

Questa la sinossi de L’odio riportata su Prime Video. Diretto da Mathieu Kassowitz, ha per protagonisti Vincent Cassel, Hubert Koundé e Said Taghmaoui. Immerso in un bianco e nero che fa emergere con forza ogni contrasto, L’odio mette in scena le tensioni sociali, le violenze della polizia e la disperazione che caratterizza la vita nelle banlieue. Teso e violento nella narrazione e messa in scena, ha nelle prove dei tre attori protagonisti un vero e proprio punto di forza.

Apollo 13 – Ron Howard (1995)

Ron Howard, uno dei registi più famosi e apprezzati di sempre, trasporta su schermo il romanzo Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Il lungometraggio si ispira all’omonima missione spaziale divenuta ormai celeberrima, che tuttavia non è andata a buon fine come inizialmente sperato. Infatti, a causa di un grave problema tecnico, i tre astronauti coinvolti hanno seriamente rischiato la vita, e l’intera missione ha causato uno scandalo senza precedenti nella storia statunitense. Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris sono i protagonisti di questa pellicola iconica, assolutamente da non perdere!

Il senso di Smilla per la neve – Bille August (1997)

Riproposizione cinematografica dell’omonimo bestseller letterario del danese Peter Høeg, il lungometraggio diretto da Bille August racconta la storia di Smilla, una ragazza molto coraggiosa che decide di andare a scavare a fondo un caso classificato come semplice incidente. Infatti, trovato un bambino morto a faccia in giù sulla neve, decide di indagare con tutte le sue forze, trovando indizi e scoprendo elementi che tutto fanno pensare fuorché ad un incidente. Julia Ormond, Richard Harris, Jim Broadbent, Tom Wilkinson e Vanessa Redgrave sono i protagonisti di questa pellicola drammatica da non perdere!

Magnolia – Paul Thomas Anderson (1999)

Con Magnolia, il regista Paul Thomas Anderson ingaggia un cast d’eccezione per raccontare tante storie intrecciate tra loro che rappresentano un vero e proprio cortocircuito della società. Omicidi, crimini e drammi si fondono in un valzer drammatico di grande effetto. Il geniale e spiazzante finale (che irrompe come il deus ex machina di una tragedia greca dei nostri giorni) rende a dir poco memorabile la pellicola disponibile tra i film Amazon Prime. Tra gli attori Tom Cruise, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman.

Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)

Liberamente tratto dallo splendido romanzo di Arthur Schnitzler Doppio sogno, Eyes Wide Shut è l’ultimo film di Stanley Kubrick, uscito postumo negli Stati Uniti il 16 luglio 1999. Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman) sono una coppia benestante che vive a New York. Al party di un loro amico, entrambi si fanno corteggiare e corteggiano e una volta tornati a casa, Alice confessa al marito di aver provato durante una vacanza una fortissima attrazione verso un giovane ufficiale di Marina. La confessione finisce per turbare Bill, che cade vittima di un vortice di passioni, desiderio e trasgressioni potenzialmente molto pericoloso.

Eyes Wide Shut si presta alle più svariate letture e fin dal titolo rivela una chiave di lettura: per “vedere” occorre tenere gli occhi apertamente chiusi. Si tratta di un film che richiede uno sguardo attento allo spettatore, addirittura più sguardi. Emergono in simbolismo l’ipocrisia della società moderna e dell’uomo contemporaneo attraverso l’analisi di una coppia in crisi a causa dell’incomunicabilità.

Il giardino delle vergini suicide – Sofia Coppola (1999)

Un gruppo di ragazzi diventa quasi ossessionato da un gruppo di sorelle che vivono nella loro strada, soprattutto dopo il suicidio di una di loro. E così, in questo film Amazon Prime da vedere, saremo coinvolti nella vita di queste sorelle, soprattutto dal punto di vista dei ragazzi. Si tratta di un racconto molto sincero e particolare, che assume anche dei tratti piuttosto toccanti.

Million Dollar Baby – Clint Eastwood (2004)

Frankie Dunn è un coriaceo allenatore di boxe che soffre per l’allontanamento della figlia ma l’incontro con una giovane e talentuosa ragazza, Maggie Fitzgerald, cambierà la sua vita. Maggie è determinata a diventare una pugile e chiede a Frankie di allenarla. Dopo svariati no, Frankie decide infine di prenderla sotto la sua ala, trasformando la giovane promessa in una atleta da combattimento.

Un film davvero da vedere su Amazon Prime Video è Million Dollar Baby, una dolorosa metafora sull’esistenza, confezionata con lo stile classico e lo sguardo inconfondibile di Clint Eastwood. Nella prima parte alcuni scambi – soprattutto tra Eastwood e Morgan Freeman, entrambi strepitosi – avvicinano il film a toni comici, che diventano drammatici, amari e dolorosi nella seconda metà. Straordinaria Hillary Swank. Million Dollar Baby ha vinto quattro premi Oscar: Miglior film, regia, attrice protagonista a Swank e attore non protagonista a Freeman.

Funny Games – Michael Haneke (2007)

In questo caso Amazon Prime Video ci regala un film da vedere assolutamente, ovvero una chicca del grande cineasta contemporaneo Michael Haneke. Funny Games è un film del 2007, che in realtà è un remake shot for shot dell’omonimo film diretto nel 1997 sempre dallo stesso regista. Gli attori cambiano, così come la lingua, perché Haneke stesso ha dichiarato che il film originale non aveva ottenuto la portata mediatica che meritava. Nella versione americana troviamo nel cast Naomi Watts, Tim Roth e Micheal Pitt come grandi nomi.

La trama è la seguente: una coppia viene presa in ostaggio da due ragazzi sadici che costringeranno i due a “giocare” con loro. La versione americana andò in porto solo con l’assoluta certezza che la Watts accettasse il ruolo da protagonista. Tim Roth ha dichiarato di aver vissuto una delle peggiori esperienze sul set, non per la qualità delle riprese ma per quello che dovette fare, per la cattiveria che veniva descritta all’interno della pellicola.

The Reader – Stephen Daldry (2008)

Il regista britannico Stephen Daldry e lo sceneggiatore David Hare prendono spunto dal romanzo omonimo dello scrittore tedesco Bernhard Schlink per scrivere e dirigere questo film drammatico diventato un piccolo cult del genere. La trama gira attorno alla storia di uno studente quindicenne e una bigliettaia di un treno, che si incontrano casualmente. Tra i due, lentamente, nasce una certa alchimia, ma poi la donna, improvvisamente, sparisce. Quando si rincontrano, dopo diversi anni, tutto cambia, e il film diventa sempre più intenso, fino ad arrivare ad una sconcertante conclusione.

Il cast vede brillare una Kate Winslet in splendida forma, risultata vincitrice dell’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Ma sono presenti anche altri grandi nomi, come quelli di Ralph Fiennes e David Kross. Tra amori proibiti e omaggi storici, è un film da non perdere assolutamente.

Milk – Gus Van Sant (2009) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Vincitore di due premi Oscar, uno per miglior sceneggiatura originale e uno per miglior attore protagonista a Sean Penn, Milk parla di una storia vera, quella di Harvey Milk, un attivista dei diritti degli omosessuali. Il film parte dalla notizia del suo assassinio, per poi raccontare la sua vita, le sue lotte. Un grandissimo film da vedere su Amazon Prime, sia che si sia vicini a queste tematiche o meno.

Revolutionary Road – Sam Mendes (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, Revolutionary Road è la storia di Frank (Leonardo DiCaprio) ed April (Kate Winslet), apparentemente il ritratto della coppia perfetta anni Cinquanta. La realtà è tuttavia ben diversa dalle apparenze: April è una donna profondamente insoddisfatta e Frank è un uomo frustrato dalla vita privata e professionale. Mentre la situazione si fa sempre più critica, April propone a Frank di realizzare finalmente il loro sogno di trasferirsi a Parigi per ricominciare. In un primo momento, Frank sembra voler assecondare il desiderio della moglie ma poi cede all’offerta di una promozione mentre April, sempre più provata, non riesce più a vedere una possibile soluzione.

Revolutionary Road è la storia di un matrimonio, o meglio, la dissezione di un legame, l’analisi della crisi di una coppia specchio della stessa condizione dell’individuo nella società. Kate Winslet è straordinaria nel portare in scena April con tutto il suo dolore; altrettanto significativa la prova di DiCaprio alle prese con un personaggio difficile. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes e nel cast, accanto agli attori protagonisti, anche Michael Shannon, Kathy Bates e Kathryn Hahn.

Madre – Bong Joon-ho (2009)

Do-joon è un ragazzo con problemi mentali che vive con la madre Hye-ja. Un giorno, ben in vista sulla terrazza di una casa, viene ritrovato il corpo di una ragazza brutalmente uccisa. Ad essere accusato del brutale omicidio è proprio Do-joon, ma Hye-ja si rifiuta di accettare questa verità. Quando si rende conto che né gli avvocati né la stessa polizia hanno intenzione di fare alcunché, decide di impegnarsi da sola per scagionare il figlio rivelando il vero colpevole dell’omicidio.

Madre, diretto da Bong Joon-ho non è solo la storia di una donna disposta a tutto per salvare il figlio. Si tratta di un giallo investigativo costellato di elementi che disorientano lo spettatore, proprio come gli stessi personaggi, tratteggiati con maestria e ciascuno con i propri lati oscuri. Non manca la riflessione – tipica nel cinema di Bong Joon-ho – sulla società sudcoreana e le sue contraddizioni.

Blue Valentine – Derek Cianfrance (2010)

Dean Pereira (Ryan Gosling) e Cindy Heller (Michelle Williams), dopo un incontro fortuito a casa di lei, iniziano a frequentarsi e si innamorano. Entrambi hanno situazioni complicate e la loro relazione, sin dal principio, non è delle più semplici. Blue Valentine si muove avanti e indietro seguendo due linee temporali, fra presente e passato, mostrandoci l’amore fra Dean e Cindy e tutto ciò che ha portato a una separazione dolorosa.

Film del 2010 scritto e diretto da Derek Cianfrance, Blue Valentine è uno dei film da vedere su Amazon Prime Video. Gosling e Williams si rendono protagonisti di due prove straordinarie; lui riceve una nomination ai Golden Globe, lei viene anche candidata agli Oscar. Teso e malinconico, potente ed emozionante, Blue Valentine esamina la storia di un matrimonio in maniera profonda, catturando l’attenzione e la partecipazione emotiva di chi guarda.

Melancholia – Lars von Trier (2011)

La struttura di Melancholia, film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier, si articola in due parti, dedicate alle due sorelle protagoniste: Justine e Claire. Nella prima parte Justine arriva col marito alla sua festa di nozze organizzata da Claire; è serena, ma solo in apparenza, anche perché una grave minaccia incombe sulla Terra. Il pianeta Melancholia è infatti in rotta di collisione. Dopo un apparente scampato pericolo, sarà Claire a invitare la sorella a casa sua, mentre Melancholia è sempre più vicino.

Melancholia è forse il film più intimo e personale di Lars von Trier, che offre allo spettatore la sua visione apocalittica del destino dell’umanità sulla Terra. Colpiscono soprattutto i ritratti, opposti e complementari delle due sorelle, interpretate da Kirsten Dunst (Justine) e Charlotte Gainsbourg (Claire). Nel cast, anche Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgard, Brady Corbet e Charlotte Rampling.

Shame – Steve McQueen (2011)

Brandon Sullivan è un affascinante professionista trentenne che, almeno in apparenza, conduce una vita perfetta e invidiabile fra carriera e avventure amorose. Sotto la superficie, però, Brandon nasconde una vera e propria ossessione per il sesso, da cui è dipendente. Una sera, di ritorno da un incontro con alcuni colleghi, trova nel suo appartamento la sorella Sissy, in cerca di supporto dopo la fine della sua relazione col compagno. Per Brandon è l’inizio di un’analisi introspettiva dei suoi disturbi e della ricerca di un nuovo equilibrio.

Scritto e diretto da Steve McQueen, Shame viene presentato in concorso a Venezia 68, dove Michael Fassbender si aggiudica la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile. In effetti, Fassbender è artefice di una delle prove migliori della sua carriera, per sfumature, intensita, varietà di registri e profondità. Si tratta della seconda collaborazione tra McQueen e Fassbender dopo Hunger del 2008. Ottima anche la prova di Carey Mulligan, scelta perfetta per dar vita a un personaggio sfaccettato e complesso nelle sue fragilità, come quello di Sissy.

Shame. See-Saw Films

Contagion – Steven Soderbergh (2011)

Sono quasi quattro anni, ormai, che ci troviamo a dover convivere con una terribile pandemia. In tempi non sospetti usciva Contagion, ottimo film drammatico in cui vediamo proprio una pandemia prendere forma con tutte le sue conseguenze, raccontate nel dettaglio con angosciante accuratezza. Previsione di questi anni? Certamente no, dal momento che l’ispirazione nasce con l’epidemia di SARS, ma certe immagini, specie viste oggi, sono sicuramente impressionanti e suggestive. Perfetta l’interpretazione del cast corale, in cui su tutti spicca una splendida Kate Winslet.

Warner Bros., Participant, Imagenation Abu Dhabi FZ, Double Feature Films, Digital Image Associates

Holy Motors – Leos Carax (2012)

Holy Motors è una pellicola del 2012 diretta e sceneggiata da Leos Carax e interpretata tra gli altri da Denis Lavant, Édith Scob, Eva Mendes e Kylie Minogue. Il film è stato presentato in Concorso all’edizione 2012 del Festival di Cannes e ha ricevuto diverse nomination ai premi César del 2013. Holy Motors più che un prodotto cinematografico potrebbe essere descritto come un’esperienza visiva a tutto tondo. L’opera di Carax colpisce lo spettatore per la sua natura cangiante e inafferrabile; un protagonista che muta col passare dei minuti senza arrivare mai al punto di avere un’identità definita. Un’opera unica nel suo genere, difficile da collocare quanto da interpretare ma la cui visione è assolutamente consigliata.

L’intera vicenda si svolge nell’arco di ventiquattro ore, tempo che lo spettatore passa in compagnia del protagonista interpretato da Denis Lavant. L’uomo scena dopo scena cambia identità, personalità e fisicità passando dall’essere un padre di famiglia ad un uomo d’affari; diventando poi un altero assassino per tramutarsi in una sorta di reietto che vive nelle fogne. Lo strano e inafferrabile individuo viene accompagnato da Céline una donna altrettanto misteriosa che lo accompagnerà nel corso dei suoi appuntamenti.

The Paperboy – Lee Daniels (2012)

Il regista Lee Daniels dirige un film scritto da Pete Dexter, basato sul suo stesso romanzo intitolato Un affare di famiglia. La pellicola racconta la storia di un carcerato, Hillary Van Wetter, che alla fine degli anni ’60 viene condannato a morte per l’omicidio razziale di diverse persone di colore. Credendo nella sua innocenza, la sua fidanzata scrive una lettera ad una rivista, il Miami Times, ma da quel momento in poi la situazione cambia radicalmente. Il cast è davvero stellare, perché vede la presenza di Matthew McConaughey, Zac Efron, Nicole Kidman e John Cusack.

The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)

New York, anni Novanta. Il broker Jordan Belfort fonda col suo socio Donny Azoff una società di brokeraggio, la Stratton Oakmont. La società passa dall’avere 20 dipendenti a più di 250 in un’ascesa vorticosa. Man mano che il loro status cresce, altrettanto fanno l’abuso di sostanze e un castello di bugie sempre più intricato. Fino al punto di rottura, l’indagine dell’FBI e il crollo personale di Jordan, che finisce per schiantarsi contro le sue stesse ambizioni.

Ascesa e caduta di Jordan Belfort vanno in scena in questo biopic drammatico con andamento da black comedy. Magistrale la regia di Martin Scorsese e ancor più la prova di Leonardo DiCaprio. DiCaprio restituisce alla perfezione le ossessioni compulsive, le smanie, la fame e l’ambizione del suo personaggio. Cinque candidature agli Oscar 2014 per un film assolutamente da vedere nel catalogo Amazon Prime.

12 anni schiavo – Steve McQueen (2013) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Un altro film diretto da Steve McQueen entra nella nostra selezione di film da vedere su Amazon Prime Video. Si tratta di 12 anni schiavo, tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, che nel film ha il volto di Chiwetel Ejiofor. Solomon è un violinista di talento che da uomo libero viene imprigionato e condotto in Louisiana come schiavo. Finisce a lavorare nella piantagione di cotone di Edwin Epps (Michael Fassbender), sottoposto a continue atrocità e umiliazioni. La sua vita cambia dopo l’incontro con l’abolizionista Samuel Bass (Brad Pitt).

A fronte di 9 candidature agli Oscar, 12 anni schiavo vince in 3 categorie: Miglior film, attrice non protagonista a Lupita Nyong’o e sceneggiatura non originale. Film dall’impianto piuttosto classico con personaggi tratteggiati con mano volutamente “pesante” nella loro caratterizzazione. Film crudo, spesso violento e di forte impatto sostenuto da performance attoriali più che all’altezza. Su tutte spiccano le prove di Fassbender e Nyong’o.

Boyhood – Richard Linklater (2014)

Boyhood è sicuramente un film particolare. Diretto da Richard Linklater, il film è il prodotto di 12 anni di riprese. Il film uscì nelle sale nel 2014, ma le riprese iniziarono nel 2002. L’obiettivo del regista era mostrare la crescita in modo reale del protagonista: Mason. Ci viene mostrato inizialmente a 6 anni, fino al compimento dei 18 quando dovrà affrontare il college. Questa è la Boyhood. Insieme a lui, ci vengono mostrati anche l’evoluzione dei genitori, della sorella e dei vai amici che Mason avrà durante questo arco di tempo.

A differenza di tutti gli altri coming of age movies, ovvero quei film che mostrano il lato adolescenziale e di formazione di una persona, Boyhood sembra più vero, più reale. La cultura degli anni 2000 è sempre presente, i successi e i fallimenti delineano quello che Mason diventerà. Da sottolineare l’interpretazioni di Ethan Hawke e Patricia Arquette, che vestono i panni dei genitori di Mason.

Revenant – Alejandro Gonzàlez Iñarritu (2015)

Nord Dakota, 1823. Durante una spedizione di caccia Hugh Glass subisce un’aggressione da parte di un gruppo di pellerossa. Separato dal suo gruppo è ridotto in fin di vita dall’attacco di un grizzly a seguito del quale viene abbandonato dal suo compagno, John Fitzgerald, che prima di fuggire compie un gesto atroce davanti agli occhi di Glass.

Per The Revenant Alejandro Gonzàlez Iñarritu trae libera ispirazione dal romanzo di Michael Punke Revenant – La vera storia di Hugh Glass. Film tanto essenziale nella narrazione quanto magniloquente dal punto di vista tecnico e stilistico, soprattutto per quanto riguarda regia e fotografia, entrambe magistrali e premiate con l’Oscar. Esattamente come Leonardo DiCaprio che grazie a un’interpretazione totale vince la sua prima, meritatissima statuetta dorata.

La grande scommessa – Adam McKay (2015)

Nel 2005 in mercato immobiliare americano è più forte e stabile che mai. Quando Michael Burry (Christian Bale) prevede il crollo perché il mercato è fondato su mutui ad alto rischio, nessuno gli crede e anzi viene addirittura deriso. Burry, però, ci ha visto giusto e ha individuato la falla nel sistema: una grande instabilità e la vendita di una serie di pacchetti azionari dal valore pressoché nullo.

Adam McKay riesce alla perfezione nel non facile intento di rendere appassionante il racconto di un complesso fallimento finanziario. Man mano che si entra nel meccanismo della narrazione e della storia ci si lascia catturare e l’intrattenimento è assicurato. Merito anche di un cast stellare e ben amalgamato capitanato da Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt. McKay vince il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

The Dressmaker – Jocelyn Moorhouse (2015)

Tilly, un’affermata stilista di moda, torna nel proprio paese d’origine da dove fu costretta a fuggire con l’accusa di omicidio. Qui tesse un sofisticato piano per affossare i propri detrattori. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. La tagline recita: “Per sapersi vendicare serve stoffa” e la protagonista, interpretata da Kate Winslet, ne ha tantissima. È pronta a tessere un intrigo in piena regola, una vendetta coi fiocchi.

Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan (2016)

Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è costretto a tornare da Boston alla sua città natale, Manchester by the Sea. Deve prendersi cura di Patrick, il nipote sedicenne di cui è stato nominato tutore ed è costretto a fare i conti con un passato drammatico che lo ha separato dalla sua famiglia e che è ancora ben vivido anche nella memoria collettiva della cittadina.

Nel 2017 Casey Affleck vince il premio Oscar come Miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance e Kenneth Lonergan, anche regista, ottiene la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale. Molti e vari i temi affrontati in Manchester by the Sea, fra il senso di colpa, la responsabilità, il senso di inadeguatezza dell’essere umano portato avanti attraverso la figura di Lee. Grande attenzione per i paesaggi che diventano riflessione e specchio dei sentimenti e delle emozioni, ottime prove degli attori e uno svolgimento che si prende necessariamente i suoi tempi ne fanno un film da non perdere.

Moonlight – Barry Jenkins (2016)

Vincitore di diversi premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film, Moonlight racconta di razzismo e omofobia, analizzandole in un periodo della vita in cui queste due tematiche raramente vengono affrontate. Film da vedere su Amazon Prime Video assolutamente da recuperare, sia come analisi delle due tematiche di cui sopra, sia come ottimo film in generale.

The Founder – John Lee Hancock (2016)

Tratto da una storia vera, in questo film Amazon Prime da vedere Michael Keaton interpreta Ray Krock e si parla della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, dai fratelli McDonald, per l’appunto. Si tratta di una pellicola molto interessante che, un po’ sulla scia di The Social Network, mostra quanto per diventare uomini potenti bisogni lasciare poco spazio all’etica. Un film biografico decisamente interessante.

La battaglia di Hacksaw Ridge – Mel Gibson (2016)

Mel Gibson dirige questo acclamato e pluripremiato film di guerra, che racconta la storia vera di una battaglia bellica e personale che vede protagonista Desmond Doss, un militare statunitense e primo obiettore di coscienza all’interno dell’esercito statunitense a ricevere una medaglia all’onore, interpretato da un bravissimo Andrew Garfield. Insieme a lui fanno parte del cast anche Vince Vaughn, Hugo Weaving, Sam Worthington e Luke Bracey. Il film ha vinto l’Oscar per il Miglior montaggio e il Miglior sonoro.

L’ora più buia – Joe Wright (2017)

Gran Bretagna, 1940. L’Europa sta vivendo il suo periodo più oscuro: le truppe inglesi sono bloccate a Dunkirk mentre si fa sempre più preoccupante l’avanzata della Germania nazista di Adolf Hitler. Il Primo Ministro inglese Neville Chamberlain si è dimostrato incapace di gestire la situazione di emergenza e dopo le sue dimissioni gli subentra Winston Churchill. Toccherà a lui prendere in mano la situazione e accompagnare il Paese fuori dalla sua ora più buia.

Il film di Joe Wright racconta le vicende politiche e personali di Winston Churchill negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Gary Oldman abbraccia con maestria il compito non facile di portare sullo schermo il Primo Ministro inglese in tutte le sue simboliche caratteristiche. Dal modo di parlare a quello di muoversi, Oldman fa rivivere Churchill in ogni gesto e in ogni tratto distintivo. L’ora più buia, fra dramma storico, biografia e film di guerra, colpisce soprattutto proprio per la monumentale prova di Gary Oldman, che per la sua interpretazione si è aggiudicato un premio Oscar.

Un sogno chiamato Florida – Sean Baker (2017) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Una bambina di sei anni di nome Moonee (Brooklyn Prince) vive in un motel in Florida insieme alla madre Halley (Bria Vinaite), una donna dalla vita complicata. Seguiremo parallelamente le vite di Moonee e degli altri bambini, allegri e spensierati e quelle dei genitori, ricche invece di problemi. Il tutto mediato da Bobby (Willem Dafoe) proprietario del motel. Tutte le interpretazioni sono assolutamente degne di nota, ma la parte migliore di questa pellicola è la sua estetica, con colori e fotografia curati alla perfezione.

The Post – Steven Spielberg (2017)

Steven Spielberg si presenta agli Oscar 2018 con una pellicola a dir poco scottante. Ispirato dalla vicenda dei Pentagon Papers, ovvero un grosso scandalo interno agli Stati Uniti che accusa l’esercito degli USA di aver avuto intrallazzi durante la guerra del Vietnam. La pellicola segue il percorso giornalistico di questa vera e propria news bomba, che non ha sconvolto soltanto l’America, ma tutto il mondo. Infatti, se dapprima la notizia è uscita sul New York Times, successivamente è stata presa in carico dal Washington Post.

Il cast stratosferico vanta una serie infinita di attori e attrici da capogiro, tra i quali Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Alison Brie, Jesse Plemons e Michael Stuhlbarg. Candidatura agli Academy Award per il Miglior film e la Migliore attrice protagonista a Meryl Streep. Assolutamente da non perdere.

Bohemian Rhapsody – Bryan Singer (2018)

Biopic drammatico che entra a pieno titolo nei film da vedere su Amazon Prime Video. Per la storia e per la straordinaria interpretazione dell’attore protagonista Rami Malek. La storia è quella di un’icona della storia della musica e della storia in generale: Freddie Mercury. Bryan Singer racconta i primi quindici anni della carriera dei leggendari Queen, dalla fondazione del gruppo nel 1970 allo storico concerto del Live Aid del 1985. Nel cast, accanto a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, Lucy Boynton, Gwylim Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello e Aidan Gillen. Singer è l’unico regista accreditato nonostante il licenziamento avvenuto da parte della 20th Century Fox nel 2017 a causa di un’assenza ingiustificata che rallentò i lavori. Dexter Fletcher portò a termine le riprese e seguì la post produzione.

Nel 2019 Bohemian Rhapsody riceve cinque candidature ai premi Oscar, vincendone quattro. Rami Malek vince come miglior attore protagonista; le altre statuette vanno al miglior montaggio, sonoro e al miglior montaggio sonoro. Coinvolgente ed emozionante, il film entra nella storia come il biopic musicale di maggior successo di sempre. Un film da non perdere, che fra i giudizi complessivamente positivi ottenne qualche critica per la maniera in cui furono portati in scena alcuni aspetti delle relazioni e della sessualità di Freddie Mercury.

Climax – Gaspar Noè (2018)

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno. È questo l’incipit di Climax, ultimo lungometraggio del regista Gaspar Noè, tra le ultime novità nei film da vedere su Amazon Prime Video.

Ancora una volta il regista franco-cileno realizza un film sconvolgente, capace di stravolgere ogni regola cinematografica e realizzare un macabro spettacolo dove la danza, accompagnata da una colonna sonora spinta (Daft Punk, Giorgio Moroder), che ci accompagna durante tutta l’insolita e raccapricciante visione, è l’indiscussa protagonista della pellicola. Climax è un prodotto affascinante e allo stesso tempo irritante, un’esperienza cinematografica unica, fuori da ogni schema e assolutamente da provare.

Chiamami col tuo nome – Luca Guadagnino (2018)

Il diciassettenne Elio Perlman sta trascorrendo le vacanze estive nella villa di famiglia nella campagna vicino a Crema. Come ogni anno, il padre di Elio ospita uno studente che deve lavorare alla tesi di dottorato e quell’estate tocca a Oliver, un affascinante ventiquattrenne americano. Elio e Oliver passano molto tempo insieme; Elio è sempre più coinvolto mentre Oliver sembra più distaccato. Ha inizio per Elio un’estate di scoperte e di crescita, che lo porta a fare i conti con le proprie emozioni e la propria sessualità in evoluzione.

Luca Guadagnino dirige in maniera intima, sensuale ed emozionante l’adattamento del romanzo omonimo di André Aciman. La cura è estrema in ogni dettaglio del film, dalle atmosfere al ritratto dei personaggi passando per le ambientazioni. Il punto di forza sono le interpretazioni dei due protagonisti: Timothée Chalamet nel ruolo di Elio ed Armie Hammer in quello di Oliver. Nel 2018 James Ivory si aggiudica il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.

Dogman – Matteo Garrone (2018)

Nella nostra selezione dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video non può mancare Dogman di Matteo Garrone. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia del delitto del Canaro, avvenuto a Roma nel 1988. Marcello vive alla periferia della capitale dove è titolare di una toelettatura per cani. Per arrotondare si dedica allo spaccio di cocaina ed è così che conosce Simone, un ex pugile dedito a piccoli crimini e violenze che terrorizza il quartiere. Inizialmente mite e tranquillo, Marcello cambia quando finisce in carcere per colpa di Simone; una volta uscito il suo unico obiettivo diventa quello di vendicarsi dell’ex pugile.

Presentato a Cannes, è stato accolto in maniera unilateralmente favorevole da parte della critica cinematografica nostrane e internazionale. La regia di Garrone è un crescendo che esalta la torbida evoluzione del protagonista interpretato da Marcello Fonte, creando un’atmosfera sempre più cupa e tesa. Crudo e violento, non solo dal punto di vista visivo, è uno dei film italiani più importanti degli ultimi anni. Ottime le prove degli attori protagonisti: il già citato Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Little Joe – Jessica Hausner (2019)

Diretto da Jessica Hausner, Little Joe è una riuscita variazione sul tema del film L’invasione degli ultracorpi (1956). La storia racconta della scienziata Alice Woodard, la quale lavora alla creazione di nuove specie vegetali. L’ultima da lei creata è un fiore cremisi “intelligente” in grado di generare benessere e rendere felice il proprietario. In violazione dei protocolli, Alice ne regala un esemplare al figlio adolescente, da lei soprannominato Little Joe. L’errore della scienziata? Sottovalutare l’intelligenza della pianta.

Dai colori vividi e dalla fotografia fortemente curata, Little Joe brilla per ironia e senso estetico, riuscendo nel contempo ad essere un film drammatico dai toni da thriller psicologico. Dalle sofisticate musiche orientaleggianti e tribali, accosta ambienti asettici a colori talmente accesi da essere ipnotici e disturbanti. Sicuramente un film Amazon Prime da non perdere.

Bombshell – Jay Roach (2019)

2016, l’anchorwoman della rete televisiva conservatrice Fox News Megyn Kelly sottopone al futuro Presidente degli Stati Uniti Donald Trump una serie di domande scomode sulla sua presunta misoginia. L’intervista non piace al presidente della rete Roger Ailes, preoccupato dalle reazioni degli spettatori. Nel frattempo, la presentatrice Gretchen Carlson sporge denuncia contro Ailes per molestie sessuali; il caso spinge la stessa Kelly ad accusare il presidente della rete. Anche la giovane giornalista Kayla Pospisil trova il coraggio di lasciare il suo lavoro a Fox News dopo aver avuto a che fare col viscido Roger Ailes.

Bombshell è un dramma biografico che ricostruisce il caso delle accuse di molestie sessuali a Roger Ailes. Il film offre inoltre uno spaccato davvero interessante sul ruolo della donna negli Stati Uniti in generale e nel mondo dell’informazione televisiva in particolare. Film da vedere su Amazon Prime Video, soprattutto per le splendide interpretazioni delle protagoniste. Sia Charlize Theron (Megyn Kelly) che Margot Robbie (Kayla Pospisil) hanno ricevuto per le loro performance una candidatura agli Oscar 2020.

Sound of Metal – Darius Marder (2019)

Ruben è il batterista del duo punk-metal che ha messo in piedi con la sua ragazza. Improvvisamente perde l’udito e dopo una visita scopre che la situazione è irreversibile; solo un costoso impianto cocleare potrà fargli riacquistare una parziale funzionalità. Preso dal panico e costretto a combattere con l’onnipresente passato da tossicodipendente, Ruben fatica a farsi aiutare. Ha un unico scopo: risolvere quello che per lui è un ostacolo lungo il suo cammino e tornare presto alla vita che faceva prima.

Darius Marder racconta una storia dura messa in scena senza patetismo, buoni sentimenti o intenti edificanti. Tutto è estremamente realistico, crudo, concreto. Lo spettatore si ritrova spesso nel corso del film a sentire (o meglio non sentire) quello che sente Ruben, con un effetto insieme straniante e coinvolgente. Straordinario Riz Ahmed che con la sua prova nei panni del protagonista sembra essere un candidato papabile per la corsa agli Oscar 2021. Arrivato a inizio dicembre su Prime Video, Sound of Metal è un film da vedere e non lasciarsi sfuggire.

L’ufficiale e la spia – Roman Polanski (2019)

Nel 1894 il capitano francese Alfred Dreyfus, quarantenne ufficiale di origini ebraiche, viene ingiustamente accusato di tradimento e spionaggio e condannato all’ergastolo da scontarsi sulla temibile Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Questa la sinossi ufficiale di J’accuse – L’ufficiale e la spia, film di Roman Polanski del 2019 presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si aggiudica (non senza qualche polemica) il Leone d’Argento.

Al di là delle polemiche innescate a causa delle vicende personali del regista, L’ufficiale e la spia è un film dall’impianto classico e di grande valore, in cui a brillare sono soprattutto regia e prove degli interpreti. La nota storia di Dreyfus permette una riflessione ad ampio spettro sulle ingiustizie, le mistificazioni, il potere e l’antisemitismo. Nel cast Jean Dujardin, Louis Garrel, Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner.

Migliori nemici – Robin Bissell (2019) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Robin Bissell gira questo film biografico, tratto dal romanzo The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South, scritto da Osha Gray Davidson. La pellicola racconta la storia di Ann Atwater, una coraggiosa attivista per i diritti delle persone di colore, che si è apertamente schierata contro il leader del leader del Ku Klux Klan. Ambientato negli anni ’70, vede Taraji P. Henson nel ruolo della protagonista, ma il cast vanta nomi importanti come quello del premio oscar Sam Rockwell.

Favolacce – Fratelli D’Innocenzo (2020)

Proseguiamo la nostra lista di film da vedere su Amazon Prime con un film di casa nostra, scritto e diretto dai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Siamo nella periferia romana, dove un gruppo di famiglie conduce una vita normale in apparenza, ma carica di insoddisfazione e e privazioni. Presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino, Favolacce ha vinto in quell’occasione il premio per la miglior sceneggiatura.

L’ultima fatica dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo avrebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 16 aprile 2020. La pandemia da Covid-19 ha fatto in modo che il film venisse distribuito sulle piattaforme on demand a partire dall’11 maggio scorso. Elio Germano è protagonista di questo film da non perdere, soprattutto per ricordarsi che il cinema italiano ha qualcosa da dire e che sa farlo molto bene.

1917 – Sam Mendes (2020)

La corsa contro il tempo di due soldati dell’esercito britannico per fermare un imminente attacco tedesco; un film tecnicamente magnifico candidato agli Oscar 2020 in ben dieci categorie tra cui miglior film e miglior regia. Per realizzare 1917 Sam Mendes ha preso ispirazione dai racconti di suo nonno Alfred, che aveva combattuto per due anni sul fronte francese. Nel film si percepiscono chiaramente, con duro realismo, l’orrore delle trincee e gli echi terribili del mestiere della guerra. 1917 è molto più di una prodezza tecnica, è un film coinvolgente ed emozionante.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il film è stato girato da Mendes e dall’immenso direttore della fotografia Roger Deakins in diversi piani sequenza. Successivamente è stato montato per dare allo spettatore l’impressione di un unico lunghissimo piano sequenza che non lascia scampo e inghiotte letteralmente nella storia. Su dieci candidature agli Oscar 2020, 1917 ha vinto tre premi: miglior fotografia, migliori effetti speciali e miglior sonoro.

Quella notte a Miami – Regina King (2020)

Miami, Florida, 25 febbraio 1964. Lo storico incontro tra Cassius Clay e Sonny Liston incorona Clay campione del mondo dei pesi massimi. Impossibilitato a festeggiare nel luogo della vittoria a causa delle leggi Jim Crow, Clay si reca all’Hampton House Motel. Qui incontra per celebrare il successo i suoi amici Malcom X, Sam Cooke e Jim Brown. I quattro, tutti impegnati nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili, discutono del futuro della comunità afroameticana in America e della necessità di una rivoluzione.

Candidato a tre premi Oscar, One night in Miami… entra nel catalogo di Prime Video ed è un film da non perdere. Adattamento dell’omonima piece teatrale del 2013 di Kemp Powers, mescola realtà e finzione con un’ottima regia e grandi prove da parte degli interpreti. King mette in scena ideali, obiettivi e conflitti che la regista immagina intercorrere anche all’interno del gruppo di queste quattro icone. Magnifica anche Speak Now, cantata da Leslie Odom Jr. e candidata agli Oscar 2021 per la Miglior canzone.

Una donna promettente – Emerald Fennell (2020)

Tra i film Amazon Prime da vedere non può mancare Una donna promettente. La trentenne Carrie ha buttato al vento ogni speranza. Nel suo passato c’è un dramma che ha segnato il suo destino, un evento che l’incontro con Ryan riporta a galla. La protagonista è Carey Mulligan, anche produttrice esecutiva. Nel 2021 ha vinto due BAFTA e l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. In questo film Fennell abbandona ogni forma di prudenza e la protagonista agisce a testa alta. Carrie affronta con determinazione il proprio passato.

Il processo Percy – Clark Johnson (2020)

Questo film biografico diretto da Clark Johnson racconta la storia vera di Percy Schmeiser, un contadino canadese che subisce una pesante accusa da parte di una multinazionale, la Monsanto, che indica l’uomo come un ladro dei loro semi. Il film racconta il percorso di Schmeiser, che include anche la testimonianza di un Paese lontano come l’India, dove decine di contadini sono disposti ad aiutare il loro collega d’oltreoceano, interpretato da Christopher Walken. Insieme a lui sono presenti anche Christina Ricci, Zach Braff, Luke Kirby e Martin Donovan.

Being the Ricardos – Aaron Sorkin (2021)

Scritto e diretto da Aaron Sorkin, Being the Ricardos è il dramma biografico candidato in varie categorie agli Oscar 2022 con protagonisti Nicole Kidman e Javier Bardem. Lucille Ball (Kidman) e Desi Arnaz (Bardem) sono una coppia sia nella vita che sul piccolo schermo, dove interpretano Lucy e Ricky Ricardo nella popolarissima fiction I Love Lucy. Una settimana particolarmente intensa, nel 1952, mette a rischio sia gli equilibri professionali che quelli personali della coppia. Il loro matrimonio e la loro carriera arrivano quindi a un punto critico, molto vicino alla rottura. I tradimenti di Desi campeggiano sulle prime pagine delle riviste, mentre Lucille è addirittura accusata di avere simpatie comuniste.

Being the Ricardos è un racconto coinvolgente e appassionante che parla di amore e di spettacolo. La televisione è al centro del focus narrativo, con un’analisi puntuale e dettagliata del “dietro le quinte” fra produzione, rapporti professionali, discussioni e incongruenze. Forse si potrebbe dire che l’analisi di Sorkin è fin troppo dettagliata; ma questa tematica è ben controbilanciata dall’attenzione riservata al rapporto di coppia tra Lucille e Desi, portati in scena attraverso due interpretazioni davvero impeccabili. Javier Bardem e Nicole Kidman sono entrambi candidati agli Oscar 2022 nella categoria Miglior attore e attrice protagonista; nomination anche per J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista.

Belfast – Kenneth Branagh (2021)

In questo film semi auto-biografico, si racconta di Buddy (che dovrebbe appunto rappresentare il regista) nella sua infanzia vissuta a Belfast, negli anni del conflitto nordirlandese. Si tratta di un omaggio del regista alla sua città, alla sua famiglia e si racconta di una storia poco conosciuta, il tutto con estrema dolcezza e con un cast assolutamente in parte.

Belfast. TKBC

Freaks Out – Gabriele Mainetti (2021)

Fulvio, Mario, Cencio e Matilde sono quattro artisti circensi, quattro freaks del Circo Mezzapiotta gestito da Israel. Fulvio ha una forza straordinaria ed è ricoperto di peli dalla testa ai piedi, Mario è un magnete umano, Cencio è il signore degli insetti e Matilde ha il potere dell’elettricità. Siamo nella Roma occupata dai nazisti dopo l’armistizio del 1943 e quando Israel misteriosamente scompare – rapito o in fuga volontaria? – i quattro freaks faranno di tutto per ritrovare colui che per loro è a tutti gli effetti una figura paterna, nonché l’unico ad averli accettati per ciò che sono. Ma sulle tracce dei quattro artisti c’è il terribile Franz, un nazista folle e crudele e a sua volta un freak, deciso a catturarli e portarli il dono a Hitler.

Presentato in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti è un film ambizioso, dalle mire e ispirazioni internazionali, che mescola il dramma alla commedia, il genere di guerra all’azione e all’avventura. Certamente derivativo e citazionista, Freaks Out non fa mistero delle sue fonti di ispirazione e porta nel panorama italiano qualcosa di insolito e coraggioso. Non avrà la portata rivoluzionaria del lungometraggio d’esordio di Mainetti, ma è sicuramente un film da vedere su Amazon Prime Video.

Ariaferma – Leonardo Di Costanto (2021)

In un carcere ottocentesco in via di dismissione, gli agenti di polizia penitenziaria festeggiano la chiusura della struttura. Sono pochissimi i detenuti rimasti, così come gli agenti di polizia. Mentre il piccolo gruppo di detenuti aspetta il trasferimento in una nuova prigione, arriva una notizia inaspettata: lo spostamento deve essere rimandato a data da destinarsi a causa di un inghippo burocratico. Giorno dopo giorno, l’attesa porta a un graduale e costante sgretolarsi delle regole e i detenuti danno vita a una nuova forma di comunità.

Leonardo Di Costanzo dirige questo film da vedere su Amazon Prime Video presentato a Venezia 77 e premiato ai David di Donatello 2022. C’è una grande tensione che monta e sale durante tutta la durata del film, con protagonisti Silvio Orlando, Toni Servillo e Salvatore Ferracane, insieme a una grande capacità di indagine sui personaggi in tutte le loro sfumature. La scrittura è impeccabile, così come memorabili sono le interpretazioni del cast.

Spencer – Pablo Larraín (2021) – I migliori film da vedere su Amazon Prime Video

Biopic in realtà piuttosto lontano dalla definizione classica del genere, Spencer di Pablo Larrain è un film da vedere su Amazon Prime che ha conquistato pubblico e critica soprattutto per la straordinaria prova della sua attrice protagonista. Kristen Stewart è Diana Spencer in un film che vuole offrire uno spaccato sul dramma personale di colei che è entrata nel cuore di tutti come la Principessa del popolo. Lo spaccato è quello delle festività natalizie, tradizionalmente un periodo spensierato e sereno, ma non ci sono serenità e spensieratezza per Diana in questa favola oscura.

Ci sono piuttosto un matrimonio in crisi da tempo, una famiglia ostile e una gabbia che per quanto dorata e sfarzosa imprigiona la protagonista in un vortice di angoscia e insoddisfazione. Stewart fa un lavoro splendido con la sua Diana, interiorizzandone tormenti e caratteristiche restituendo il tutto al meglio sullo schermo. Tra fragilità, nevrosi e uno slancio vitale sempre presente, Larrain mette in scena un racconto tragico che a tratti ha tinte quasi gotiche. Completano il quadro scenografie caratterizzate da massima cura nei dettagli e una colonna sonora straniante e che in certi momenti arriva a togliere il fiato.

The Fabelmans – Steven Spielberg (2022)

Si tratta di un film semi autobiografico in Steven Spielberg cui racconta della sua infanzia e adolescenza con conseguente scoperta dell’amore per il cinema che diventa ragione di vita. Lo fa attraverso personaggi immaginari, ma l’intento autobiografico è evidente. Si tratta di un racconto molto dolce e toccante, un film necessariamente da vedere se si è amanti del cinema e del regista.

Amblin Entertainment, Amblin Partners, Universal Pictures

The Northman – Robert Eggers (2022)

Il film ha come protagonista Amleth, protagonista della leggenda islandese che ispirò Shakespeare nella scrittura del suo Amleto, un uomo che vuole vendicare l’assassinio del padre. Si tratta quindi di una storia di vendetta abbastanza classica, ma ambientata nell’epoca vichinga e con un comparto tecnico assolutamente degno di nota.

Non così vicino – Marc Forster (2022)

Un uomo burbero (interpretato da Tom Hanks) un giorno sta per togliersi la vita, ma viene interrotto dall’arrivo dei suoi nuovi vicini di casa, che inizierà pian piano a conoscere e grazie ai quali si scioglierà sempre di più. Si tratta di uno di quei film senza una vera e propria trama, ma che raccontano degli spaccati di vita di un personaggio. Film Amazon Prime da vedere soprattutto per la grande prova di Tom Hanks nel ruolo principale.

Tredici vite – Ron Howard (2022)

Tredici vite è un’agghiacciante rivisitazione della missione di salvataggio di dodici ragazzi e del loro allenatore, che rimangono bloccati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Le grotte thailandesi, contrariamente alla loro straordinaria bellezza e al loro fascino, sono il più grande pericolo per la vita di questi ragazzi che volevano divertirsi. Pioggia e inondazioni imprevedibili fanno sì che la grotta si riempia d’acqua, minacciando la loro vita. Tredici vite è un tributo al coraggio, molto più di una semplice cronaca di ciò che è successo in quei giorni. Il film vanta grandi nomi come Colin Farrell, Viggo Mortensen e Joel Edgerton.

Nonostante l’amore di Ron Howard per gli artifici formali, il film è quasi spoglio di inganni superficiali. Ogni emozione è cruda e il dolore e l’angoscia di questi ragazzi emerge letteralmente dallo schermo. Il motivo per cui Tredici vite funziona è che è avvincente e pieno di momenti carichi di grande forza emotiva.

Non farmi andar via – Hannah Marks (2022)

Non farmi andar via parla di un padre single, Max (John Cho), che quando scopre di avere una malattia terminale decide di vivere in pieno i suoi ultimi mesi di vita per recuperare tutti i momenti che non riuscirà a vivere insieme alla sua figlia adolescente Wally (Mia Isaac). Max riuscirà a convincere Wally a seguirlo in un viaggio dalla California a New Orleans per la rimpatriata dei vent’anni dalla laurea con gli ex compagni di college, dove spera di farla incontrare con sua madre, che diversi anni prima li aveva abbandonati. Non farmi andar via è un vero e proprio road movie molto originale, un viaggio emozionante e divertente nel rapporto padre-figlia, raccontato dai rispettivi punti di vista.

My Policeman – Michael Grandage (2022)

Siamo sul finire degli anni Cinquanta. Tom (Harry Styles), poliziotto, e Marion (Emma Corrin), insegnante, sembrano vivere un vero e proprio idillio amoroso. Gli equilibri tra i due cambiano quando entra in scena il direttore di museo Patrick (David Dawson). In un primo momento Marion e Patrick si avvicinano grazie anche alla passione in comune per la cultura, ma la donna scopre ben presto che la presenza costante dell’amico ha altre ragioni. Patrick è omosessuale e ha una relazione con Tom. In un’epoca in cui l’omosessualità era scandalo e stigma, My Policeman racconta la commovente storia dei protagonisti muovendosi su diversi piani temporali tra passato e presente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, questo film Amazon Prime colpisce per la buona prova del cast (in particolare di Dawson) e per la cura spesa nella ricostruzione e restituzione delle atmosfere di un’epoca in cui l’omosessualità era un peccato da nascondere, addirittura un rischio, ma manca forse di un po’ di intensità.

Nostalgia – Mario Martone (2022)

Felice (Pierfrancesco Favino) torna nel rione Sanità di Napoli dopo aver vissuto per quarant’anni in Egitto, per far visita e prendersi cura della madre anziana e malata. Torna in quel luogo che aveva abbandonato tempo prima e in cui spesso si era cacciato nei guai (diventati sempre più grossi e spaventosi) con l’amico Oreste (Tommaso Ragno). Desideroso di riallacciare un rapporto con quelle persone e quei luoghi che ha lasciato anni prima, Felice – che in Egitto è diventato un facoltoso imprenditore – scopre che non è impresa facile ritrovarsi straniero in casa propria.

Mario Martone adatta l’omonimo romanzo di Ermanno Rea e firma uno splendido film sul ricordo e sulle relazioni, siano essere con persone o con luoghi. I personaggi sono complessi e sfaccettati e le interpretazioni degli attori, Favino su tutti, rendono giustizia ad ogni relativo tormento e sfumatura. Martone tratteggia poi il ritratto di una Napoli piuttosto inedita, personaggio a sua volta, enigmatica e indimenticabile.

Women Talking – Sarah Polley (2022)

Il film è ispirato ad una storia vera. Nel 2010, in Bolivia le donne e ragazze di una colonia mennonita molto chiusa, scoprono che degli uomini hanno usato dei tranquillanti per mucche per stuprarle mentre dormivano. E così, queste donne, che non avevano mai neanche imparato a leggere o a scrivere, si trovano ad imparare a votare: devono decidere se andarsene dal villaggio, rimanere e perdonare gli aggressori o rimanere e combatterli. Si tratta di una storia molto toccante con un’ottima scrittura, il film è stato infatti meritatamente premiato agli Oscar proprio per la sua sceneggiatura.

Ferrari – Michael Mann (2023)

Un cast d’eccezione partecipa alla realizzazione di questo biopic diretto da Michael Mann, ispirato dalla biografia letteraria intitolata Enzo Ferrari: The Man and the Machinead, opera di Brock Yates. Ferrari, il magnate della storica casa automobilistica italiana, è interpretato da un ottimo Adam Driver, accompagnato da Penélope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey. Tra tormenti personali e conquiste professionali, il lungometraggio indaga il personaggio di Enzo Ferrari, uno dei più grandi imprenditori della storia italiana.

Film da vedere su Amazon Prime – Fantascienza

Metropolis – Fritz Lang (1927)

Capolavoro della storia del cinema, Metropolis si svolge in un futuro distopico che stiamo cui stiamo per assistere. Il film è infatti ambientato nel 2026. In questo futuro distopico, la classe proletaria è costretta a lavorare nel sottosuolo, costruendo macchine che li sostituiranno. Fra macchine, allora futuristiche, e scienziati folli, Metropolis è considerato un punto di riferimento per i film di fantascienza di ogni epoca.

ET – L’extraterreste – Steven Spielberg (1982)

Steven Spielberg è uno dei grandi registi americani che portarono sul grande schermo grandi storie destinate a rimanere nella storia. Dopo Duel, Lo Squalo, I predatori dell’arca perduta e Incontri Ravvicinati del terzo tipo, il regista americano porta sullo schermo Et, l’extraterreste, nel 1982. Il film aprì la strada a Spielberg per poter raccontare storie più intime e personali, basate su personaggi con lati umani e condizioni difficili. Si pensi a Amistad o Schindler’s List.

Tornando ad ET, la trama è conosciuta da chiunque, così come la fisionomia dell’alieno più famoso al mondo. Et è uno di quei film di fantascienza che rimarrà nella storia, che descrive il mood americano negli anni 80 e porta sullo schermo un gruppo di ragazzini alle prese con un alieno. Se avete amato serie tv come Stranger Things o film tipo Super 8, di J J Abrams, non potete perdervi questo film, che è il centro di tutto questo filone che si è poi sviluppato nel tempo.

Ritorno al futuro – Robert Zemeckis (1985)

Ritorno al futuro è una delle trilogia degli anni 80 più famosa della storia del cinema. Come non ricordare Marty e Doc che viaggiano nel tempo per le epoche. Abbiamo la fortuna, grazie ad Amazon Prime, di poterci vedere tutta la trilogia. Il primo capitolo uscì nel 1985, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La trama è molto semplice: Marty, uno studente liceale di 17 anni, viene accidentalmente mandato 30 anni indietro nel tempo grazie all’invenzione di una macchina del tempo, sotto forma dell’auro McLoren, da parte dell’amico scienziato Doc Brown. Questo porterà a sia a serie conseguenze sul presente sia esilaranti eventi che scombussoleranno la vita dei due protagonisti.

Il consiglio è sicuramente di recuperare questa splendida trilogia, fatta di migliaia di momenti memorabili. Come dimenticarsi Marty che suona Chuck Berry o che cita la scena allo specchio di Taxi Driver, del maestro Martin Scorsese. Robert Zemeckis si dimostra ancora una volta un regista malleabile e in grado di divertire, intrattenere ma anche far riflettere.

Brazil – Terry Gilliam (1985)

Brazil è un film del 1985, diretto da Terry Gilliam. Fa parte della trilogia dell’immaginazione, che comprende oltre al film citato anche I banditi del tempo (1981) e Le avventure del barone di Munchausen (1988). La pellicola è ambientata in un futuro prossimo, in un mondo distopico in cui i potenti hanno creato un vasto sistema di burocrazia per assoggettare la società. il protagonista è Sam Loery, interpretato da Jonathan Pryce, un umile lavoratore che cercando di mettere a posto un errore di stampa rischierà di diventare un nemico per il governo.

La pellicola è considerata come una delle migliori in fatto di fantascienza. In principio, il regista voleva chiamare il film 1984 e mezzo, citando sia George Orwell che Federico Fellini. Nel cast c’è pure Robert De Niro, che inizialmente doveva ricoprire uno dei personaggi principali ma il ruolo da lui scelto era stato promesso dal regista già ad un altro attore, per cui infine si accontentò di un personaggio secondario.

Jurassic Park – Steven Spielberg (1993)

Assolutamente un film iconico per quanto riguarda la filmografia per bambini e ragazzi, anche se assolutamente apprezzabile anche dai più grandi. Jurassic Park racconta dell’apertura di questo parco con dinosauri e creature giurassiche, riportate in vita grazie a un sistema di clonazione. Ovviamente le cose non andranno come sperato e vedremo i protagonisti tentare di risolvere la situazione prima che i dinosauri possano uscire dal parco. Oltre ad essere un ottimo racconto di avventura, Jurassic Park è stato anche un pioniere nell’ambito degli effetti visivi, con sequenze anche ancora oggi sono impressionanti.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo – Terry Gilliam (2009)

Sbarca su Amazon Prime Video questo imperdibile cult del genere fantascientifico, dal cast stellare. È il Dottor Parnassus il protagonista assoluto, che mette a disposizione ai curiosi uno speciale specchio magico, in grado di creare un mondo a piacimento di chi guarda. Tuttavia, c’è anche un lato segreto di Parnassuss, che in cambio dell’immortalità fa un orribile patto con il diavolo, mettendo a repentaglio la vita di sua figlia. Il cast da capogiro è da non credere: il compianto Heath Ledger, Christopher Plummer, Andrew Garfield, Tom Waits, Jude Law e Colin Farrell sono solo una piccola parte dei nomi presenti all’interno di questo lungometraggio diventato ormai un piccolo grande cult.

The Zero Theorem – Terry Gilliam (2013)

Impossibile non citare in questa lista dei migliori film da vedere su Amazon Prime Video un altro film di Terry Gilliam. Il personaggio principale è interpretato da un eccezionale Cristoph Waltz che riesce ancora una volta a sorprendere per la capacità di calarsi nei panni di un personaggio fuori dagli schemi. Il film si presenta come una sorta di variazione sul tema di ciò che è stato già trattato in Brazil; il tutto però viene rivisto in una chiave più moderna e volutamente kitsch.

Il protagonista della storia ambientata in un futuro distopico è Qohen Leth, il più abile tecnico informatico della Mancom, corporazione volta alla produttività più estrema. Qohen vive recluso all’interno di una chiesa sconsacrata, in un ambiente tanto tecnologico quanto cupo e decadente. Un uomo solitario che a causa delle sue manie e angosce non riesce a vivere appieno la vita, in perenne attesa di una chiamata che gli indichi la via da seguire. Dopo aver ottenuto il permesso di lavorare da casa Qohen inizierà a studiare il cosiddetto “Teorema Zero” grazie all’ausilio di uno speciale supercomputer. Dopo mesi e mesi di lavoro la soluzione non sembra volerne di uscire fuori e Qohen, scivolando in una spirale di follia e paranoia, comincia a soffrire di terribili incubi che hanno come protagonista un buco nero.

Snowpiercer – Bong Joon Ho (2013)

Nel 2031 il mondo come lo conosciamo non esiste più. Una glaciazione ha reso inabitabile ogni luogo sulla Terra e gli unici sopravvissuti vivono a bordo di un treno in moto perpetuo, lo Snowpiercer. A bordo la popolazione è rigidamente suddivisa in classi sociali. I ricchi in testa al treno, i poveri e i dimenticati in coda. Un gruppo di ribelli in coda al treno, guidati da Curtis (Chris Evans) progetta un assalto ai vagoni di testa per scardinare l’ordine classista su cui si regge lo Snowpiercer.

Bong Joon Ho adatta per il grande schermo il fumetto fantascientifico Le Transperceneige dando vita a un film ad alto tasso di azione con un contenuto profondo e un occhio alla critica sociale. La riflessione è tutta veicolata dallo schema piramidale classista su cui si fonda la vita sul treno. Snowpiercer entra a pieno diritto nella nostra lista di film da vedere su Amazon Prime Video. Nel cast, Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, Tilda Swinton e Jamie Bell.

Riddick – David Twohy (2013)

David Twohy scrive e dirige questo film d’avventura dai tratti fantascientifici, diventato ormai un piccolo cult del genere. È il terzo capitolo della saga omonima, preceduto da Pitch Black e The Chronicles of Riddick. L’eroe interpretato da Vin Diesel, grazie al quale ha ottenuto la notorietà mondiale, viene dato per morto, ma in realtà, tutt’altro che deceduto, si ritrova su un pianeta invaso da alieni e completamente bruciato dal sole. Torna nel terzo capitolo l’attore Karl Urban, che riprende il ruolo di Lord Vaako.

Ex Machina – Alex Garland (2014)

Ex Machina, film del 2014, è l’esempio classico di un sci-fi/thriller psicologico ben realizzato. Scritto e diretto da Alex Garland, ha vinto il premio per i Migliori effetti visivi agli Oscar. La sceneggiatura, le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono fenomenali. Il film racconta di Caleb Smith, interpretato da Domhnall Gleeson, un giovane programmatore che dopo aver vinto un concorso, viene invitato dal CEO della compagnia per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac), a passare insieme una settimana nella sua casa in montagna, come premio per l’ottimo lavoro. Qui scopre che non si sarebbe trattato di una settimana di vacanza, ma che il suo capo sta sviluppando un progetto nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Blade Runner 2049 – Denis Villeneuve (2017)

Trent’anni dopo gli eventi narrati in Blade Runner di Ridley Scott, l’agente K. della polizia di Los Angeles scopre un segreto che potrebbe gettare nel caos quel che rimane della società. La scoperta porta K. in un viaggio alla ricerca di Rick Deckard, un ex blade runner scomparso dal 2019. Questa la sinossi di Blade Runner 2049, film del 2017 per la regia di Denis Villeneuve con protagonista Ryan Gosling.

Film complesso e stratificato, la distopia di Denis Villeneuve presta il fianco a riflessioni e analisi profonde sul libero arbitrio e la coscienza di sé. Splendida la fotografia curata da Roger Deakins, che per il suo lavoro si aggiudicò il premio Oscar nel 2018. Accanto a Ryan Gosling nel ruolo di K., Harrisond Ford che riprende il ruolo di Deckard, Ana de Armas, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks. Un film da vedere assolutamente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

La guerra di domani – Chris McKay (2021)

Il mondo è sbalordito quando un gruppo di viaggiatori del tempo dell’anno 2051 arriva per
consegnare un messaggio urgente. Trent’anni nel futuro, l’umanità sta perdendo una guerra globale
contro una specie aliena mortale. In America la pellicola è stata vietata ai minori di 13 anni non
accompagnati per la presenza di riferimenti e linguaggio non adatti e scene d’azione violenta e
fantascientifica. Una lotta selvaggia per la sopravvivenza del nostro pianeta.

La Guerra di Domani. Amazon Prime Video